ChimeraRevo – Le migliori guide e recensioni tech del Web
menubar
ChimeraRevo – Le migliori guide e recensioni tech del Web close menu
  • Offerte
  • Guide
  • Guide di acquisto
  • Recensioni
Home > Guide > AMD rilascia la prima versione beta di AMDGPU Pro per Linux con supporto Vulkan

AMD rilascia la prima versione beta di AMDGPU Pro per Linux con supporto Vulkan

Gaetano Abatemarco Mar 19, 2016

Il momento tanto atteso è finalmente giunto.

AMD ha infatti finalmente rilasciato la primissima versione beta del suo nuovo driver ibrido per Linux, chiamato Radeon Software AMDGPU Pro, la quale introduce finalmente il tanto atteso supporto a Vulkan sul Pinguino per le schede della casa di Sunnyvale.

amd-linux

Com’è possibile leggere dalle note di rilascio ufficiali, essendo questo un driver altamente sperimentale soffre di parecchie limitazioni.

In primis supporta ufficialmente solo le schede GCN 1.2, ma come si può verificare dai file integrati nel pacchetto d’installazione, è presente pure il supporto alle schede GCN 1.1. L’elenco completo delle GPU supportate è dunque il seguente:

  • GCN 1.1: Radeon HD 7790, Radeon R9 260, Radeon R9 290, Radeon R9 290X, Radeon R9 295X2, Radeon R9 390, Radeon R9 390X
  • GCN 1.2: Radeon R9 285, Radeon R9 M295X, Radeon R9 380, Radeon R9 380X, Radeon R9 M395X, Radeon R9 Fury, Radeon R9 Fury X, Radeon R9 Fury Nano, Radeon R9 Pro Duo

In futuro verrà aggiunto il supporto ufficiale alle nuove APU Carrizo, oltre ovviamente alle future GPU serie GCN 1.3. Per quanto riguarda le schede GCN 1.0 (quindi tutte le altre HD 7000 e le Radeon R9 270, R9 270X, R9 280 ed R9 280X) il supporto verrà aggiunto in un secondo momento, quando il driver verrà adattato per far funzionare il driver open Radeon su libdrm-amdgpu. Nessuna speranza invece per le schede pre-GCN, che dovranno appoggiarsi al vecchio fgrlx oppure al driver r600.

Altra limitazione importante per ora è il supporto unicamente ad Ubuntu 14.04.4 con kernel Linux 4.2, il driver è nei fatti un insieme di pacchetti .deb che vanno ad installare tutti i moduli di AMDGPU (libdrm, moduli kernel, driver DX) e la parte AMDGPU Pro (driver OpenGL, OpenCL, Vulkan) ed uno script automatizzato, che crea un repository locale ed installa i pacchetti occupandosi della loro configurazione via DKMS.

Teoricamente il driver supporta ogni versione di Linux superiore alla 4.2, ma proprio per com’è strutturato al momento è difficile che possa funzionare su altre distribuzioni. Comunque AMD e Canonical stanno lavorando per introdurlo all’interno dei repository di Ubuntu 16.04 attualmente in sviluppo, e si spera di poterlo avere in tempo per il rilascio ufficiale.

Il driver supporta OpenGL 4.5, Vulkan 1.0.3, OpenCL 1.2 e VDPAU, è in grado di gestire tutte le funzionalità base della GPU e funziona su KMS e ADF. Moltissimi sono le mancanze rispetto sia a Mesa che a fglrx: non è presente il supporto a CrossFire, RandR 1.4, OpenCL 2.0, OverDrive e FreeSync, ci sono problemi con frequenze di aggiornamento del display sopra i 100Hz, su risoluzioni 4K e non supporta oltre a 3 monitor in contemporanea. Inoltre, non è presente il Radeon Control Center, nè nella vecchia versione legacy nè in quella Next in Qt.

Insomma: si tratta essenzialmente di un driver altamente sperimentale. Potete trovare tutte le istruzioni d’installazione per il driver e per Vulkaninfo (necessario per il supporto Vulkan) a quest’indirizzo, così come i link per il download.

Vi terremo aggiornati ovviamente su ogni novità, personalmente sono riuscito a farlo funzionare su Ubuntu MATE 16.04 daily con una Radeon R9 Fury X, ma non ho notato (per ora) alcun miglioramento nelle performance in game rispetto al vecchio fglrx. Mi è stato risposto sul forum di Phoronix.com da bridgman dell’AMD Linux Team che i fix ed i miglioramenti OpenGL sono in lavorazione ma non ancora implementati in questa versione del driver, dunque arriveranno in futuro. Attendiamo fiduciosi.

Sicurezza informatica: come proteggersi in famiglia, a scuola e in azienda

3 settimane fa

La sicurezza informatica è un aspetto ancora troppo sottovalutato nell’utilizzo di internet e dei dispositivi informatici ormai costantemente connessi. Mentre in ambito professionale la sicurezza informatica è un’esigenza già nota in molte aziende, a scuola leggi di più…

sicurezza informatica

Installare l’app ChatGPT sul PC

3 settimane fa

ChatGPT è un’applicazione di chat avanzata basata sull’intelligenza artificiale che consente agli utenti di avere conversazioni fluide con un assistente virtuale. Nel caso in cui sei solito utilizzare spesso la nuova intelligenza artificiale e desideri leggi di più…

Installare l'app ChatGPT su PC

Migliori smartphone 2023: quale comprare

3 settimane fa

Non esiste lo smartphone migliore, esiste invece il telefono perfetto alle proprie esigenze che sono sicuramente diverse da quelle di un’altra persona, di un parente o amico. Ecco cosa di solito rispondo quando mi chiedete: leggi di più…

miglior smartphone

Convertire foto HEIC in JPEG su tutti i dispositivi

3 settimane fa

Il formato HEIC (High Efficiency Image Format) è un tipo di file immagine di alta qualità introdotto da Apple con iOS 11. Sebbene offra un’ottima qualità dell’immagine, può risultare problematico per gli utenti che desiderano leggi di più…

Convertire HEIC in JPEG

Creare mappe concettuali con Word

4 settimane fa

Se stai cercando un modo semplice e intuitivo per creare mappe concettuali, sei nel posto giusto. In questo articolo, ti mostrerò come creare mappe concettuali con Word utilizzando la funzione SmartArt e la funzione “Inserisci leggi di più…

Creare mappe concettuali con Word

Iscriviti alla Newsletter

Articoli recenti

  • Sicurezza informatica: come proteggersi in famiglia, a scuola e in azienda
  • Installare l’app ChatGPT sul PC
  • Migliori smartphone 2023: quale comprare
  • Convertire foto HEIC in JPEG su tutti i dispositivi
  • Creare mappe concettuali con Word
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Lavora con noi
  • Privacy

Copyright © 2020. Tutti i diritti riservati. ChimeraRevo SRL - P.I.: IT05544220659

Modifica impostazioni sulla privacy