Forse qualcuno di voi ricorderà che Android 4.4 KitKat ha aggiunto il supporto nativo alla registrazione dello schermo (Screen Recording) ma era uno strumento molto developer-oriented che richiedeva di collegare il dispositivo a un computer e utilizzare ADB per controllare la registrazione. L’arrivo di Android 5.0 Lollipop ha cambiato le cose con l’introduzione di nuove API per la registrazione dello schermo che, udite udite, non richiedono i permessi di root! Android 5.0 include una nuova API android.media.projection che consente alle applicazioni di poter catturare tutto sullo schermo, con l’eccezione dei contenuti protetti.
Non si può catturare l’audio di sistema ma le applicazioni possono ancora sfruttare il suono registrato dal microfono. Qualsiasi applicazione che utilizza questa API deve ottenere il consenso dell’utente tramite una finestra pop-up, quindi non preoccupatevi sotto questo punto di vista perché sarete sicuramente avvisati nel caso in cui qualche applicazione voglia sfruttare la nuova caratteristica di Android 5.0 Lollipop. Finora sembra che vi siano una manciata di applicazioni nel Play Store che utilizzano la registrazione dello schermo nativa su Lollipop, come “ilos Screen Recorder – No Root” e “Lollipop Screen Recorder“.