ChimeraRevo – Le migliori guide e recensioni tech del Web
menubar
ChimeraRevo – Le migliori guide e recensioni tech del Web close menu
  • Store
  • Audio
    • Migliori Cuffie
    • Migliori Alternative Airpods
    • Migliori Alternative Airpods Pro
    • Migliori Casse Speaker Bluetooth
  • Fotografia
    • Corso foto iPhone e Android
    • Migliori Action Cam
    • Migliori Fotocamere Reflex
    • Migliori Fotocamere Compatte
    • Migliori Fotocamere Mirrorless
    • Migliori Fotocamere Istantanee
    • Migliori Fotocamere Bridge
  • Elettronica
    • Casa Domotica
    • Migliori Smartphone
    • Migliori iPhone
    • Migliori Smart TV
    • Migliori iPad
    • Migliori Tablet
    • Migliori Macchine Del Caffè
    • Miglior Aspirapolvere Senza Filo
    • Migliori Friggitrici Ad Aria
  • Gaming
    • Migliori Notebook Gaming
    • Migliori PC Fisso Gaming
    • Migliori Monitor Gaming
    • Migliori Sedie Gaming
  • Informatica
    • Migliori Notebook
    • Migliori PC Fisso
    • Migliori Router
    • Migliori Ripetitori Wi-Fi
    • Migliori Stampanti WiFi
    • Migliori Telecamere Sorveglianza
  • Recensioni
  • Guide
    • Android
    • Apple
    • Giochi
    • Hardware
    • Internet
    • Linux
    • Smartphone
    • Windows
Home > Guide > Windows > Calibrare batteria portatile: guida completa

Calibrare batteria portatile: guida completa

Gaetano Abatemarco Ott 12, 2016

In un mondo orientato ormai alla tecnologia mobile e a dispositivi che possono essere usati davvero ovunque, quello della batteria è un problema ricorrente: l’energia a disposizione è limitata e con l’aumentare della potenza dei vari dispositivi, la scorta di potenziale elettrico delle varie batterie si esaurisce in tempo sempre minore. Purtroppo non esistono metodi per aumentare la durata dell’autonomia della batteria del proprio notebook senza intervenire a livello software, tuttavia è possibile far sì che il sistema operativo riconosca la durata residua in maniera corretta, così da limitare al minimo l’eventualità di ritrovarsi il proprio notebook spento o inutilizzabile senza alimentazione da corrente quando il sistema operativo segnala, ad esempio, ancora il 50% di batteria disponibile. Vediamo insieme come calibrare batteria portatile o dei seguenti dispositivi: convertibile 2-in-1 e tablet.

Calibrare batteria portatile

Calibrare batteria portatile è abbastanza semplice: grazie ad un ciclo di scarica e di conseguente ricarica completa è possibile migliorare – a volte di molto – la precisione con cui il sistema operativo segnala il livello di carica residuo. 

Ribadisco ancora una volta che calibrare o ricalibrare la batteria non ne aumenterà la capacita né la durata e non la salverà dalla normale usura causata dall’utilizzo, ma è un metodo piuttosto efficace per evitare brutte sorprese e per far sì che il sistema operativo sia in grado di riconoscere e visualizzare correttamente il livello di autonomia residua.

Dopo aver calibrato la batteria è possibile riutilizzarla come di consueto, è tuttavia consigliabile ripetere il ciclo di scarica/carica completa dopo circa 40-50 cicli di ricarica parziale. La procedura di calibrazione non diminuisce la durata della vostra batteria più di quanto succeda con i comuni cicli di carica parziale.

Calibrare batteria portatile: procedura

L’ideale sarebbe disporre di un tool apposta che permetta di ricalibrare la batteria automaticamente senza il bisogno che l’utente interagisca, tuttavia soltanto alcuni produttori (tra cui, ad esempio, HP e ASUS) dispongono di tools proprietari del genere che permettono di eseguire tale operazione in maniera del tutto semplice.

In tutti i casi non c’è da spaventarsi: se non si hanno a disposizione strumenti del genere è comunque possibile calibrare batteria portatile in maniera semplice una distribuzione live di Linux – per comodità sceglieremo Ubuntu – e un po’ di pazienza. Personalmente consiglio di eseguire i cicli di carica e scarica senza utilizzare il proprio computer, tuttavia nulla vi vieta di utilizzare il vostro portatile mentre procedete. E’ semplicemente una misura precauzionale per assicurare l’accuratezza del risultato.

Preparativi

Ecco i passaggi da eseguire:

  • il vostro portatile con la batteria collegata;
  • il caricabatterie;
  • un CD o USB live del sistema operativo Ubuntu;
  • (opzionale) circa 5 ore di non-utilizzo del portatile.

Innanzitutto scarichiamo la ISO di Ubuntu dal seguente link.

DOWNLOAD | Ubuntu

Per realizzare il CD o la chiavetta USB con il sistema operativo live possiamo seguire una delle due guide presenti qui in basso.

Ora collegate il portatile alla corrente elettrica e assicuratevi che l’indicatore della batteria visualizzato dal vostro sistema operativo (a prescindere da quale esso sia) mostri la batteria carica al 100%. Terminato il ciclo di carica, lasciate il notebook collegato all’alimentazione almeno per altre 3 ore.  A questo punto spegnete il computer e posizionatelo in modo che non si surriscaldi: è importantissimo che alla fine si spenga perché scarico e non per via del meccanismo di anti-surriscaldamento della scheda madre.

Scaricamento forzato

Scollegate ora il notebook dal caricabatterie e riavviatelo tramite il CD o USB di Ubuntu*: selezionate dal menu di scelta “Memory Test” (o “Test della memoria”) e date invio.

* NB: se avete installato Linux e il bootloader GRUB, potrete accedere al test della memoria direttamente dal menu di GRUB selezionando la voce “MemTest86”.

memtest

A questo punto dovrete lasciar lavorare il test: potrete approfittare dell’occasione per verificare eventuali errori nella memoria ma ciò non è indispensabile, l’importante è lasciar eseguire il memtest finché la batteria non sarà completamente scarica e il computer non si spegnerà da solo.

Calibrazione

Ora potrete ri-collegare il vostro notebook alla corrente elettrica e lasciarlo caricare fino al 100%: se i led fisici (le lucine) vi permettono di capire quando la batteria è completamente carica il mio consiglio è di lasciare spento il computer anche durante questa fase, altrimenti potrete tenerlo acceso ed utilizzarlo come di consueto.

Quando finirà il ciclo di carica, la calibrazione della batteria sarà praticamente terminata: da questo momento potrete riutilizzare come di consueto il vostro notebook e, come vi ho già accennato prima, vi consiglio di ripetere l’operazione dopo una quarantina di cicli di carica/scarica parziale.

Conservazione batterie

Prassi comune è quella di conservare scariche le batterie che resteranno inutilizzate a lungo: questa è una cosa sbagliatissima, in quanto va ad intaccarne seriamente la durata e la longevità. Al fine di conservare integra una batteria dopo un periodo di non-utilizzo,  vi consiglio di caricarla più o meno al 45-50% prima di metterla via.

Il peggior nemico delle batterie Li-Ion sono le alte temperature, per cui la temperatura di conservazione dovrebbe essere quanto più bassa possibile – una batteria Li-Ion conservata a 25 gradi perde in media il 20-25% della sua capienza in un anno. Per un degrado minimo la temperatura ideale di conservazione sarebbe tra i 2 e i 10 °C.

Se state pensando al frigo, sappiate che non avete detto una sciocchezza: conservare le batterie in un frigo a media temperatura (diciamo tra i 3 ed i 5 °C) è un buon metodo, tenete però presente che la batteria non dovrà entrare assolutamente in contatto con l’umidità, per cui dovrà essere perfettamente sigillata ed al riparo da eventuali gocce di condensa che potrebbero formarsi all’interno dell’involucro.

Un modo comodo e sicuro per conservare le batterie in frigo, che tra l’altro utilizzo personalmente, è quello di metterle in sottovuoto ermetico (potrete usare la “macchina del sottovuoto” da cucina, oppure un’aspirapolvere con gli appositi sacchetti) prima di riporle.

batteria android
Aumentare la durata della batteria su AndroidSfatiamo tutti i miti sulla durata delle batterie, fornendo i consigli e suggerimenti migliori per ottenere il massimo dalle batterie degli smartphone.
Android
    app android

batteria android
Risparmiare batteria: le migliori app AndroidLa batteria non ci basta mai, anche con i moderni smartphone con 4000 mAh e più! Ecco le migliori app da provare su Android per risparmiare batteria.
Android
    app android

Importare dati in Excel da un documento PDF

23 ore fa

Esistono diversi motivi che ci spingono a voler convertire un documento PDF in Excel per importare i dati. Per esempio, nel documento in questione potrebbero essere presenti delle informazioni relative al business della propria azienda, leggi di più…

Come importare dati in Excel da un PDF

Windows 11 si spegne senza motivo? Ecco la soluzione

2 giorni fa

Utilizzando il PC, possono accadere una moltitudine di imprevisti, più o meno gravi. Fortunatamente, a tutto (o quasi) c’è una soluzione, anche nel caso in cui Windows 11 si spegne senza motivo. Se siete all’interno leggi di più…

cosa fare se windows 11 si spegne senza motivo

Pulire le casse di iPhone da acqua e polvere con un suono MIRACOLOSO

2 giorni fa

In questa breve guida vedremo come pulire le casse speaker di iPhone grazie ad un suono che – facendo vibrare la membrana degli altoparlanti alla particolare frequenza di 165 Hz – permette di rimuovere acqua, leggi di più…

pulire casse iphone da acqua e polvere

Migliori smartphone 300 euro 2022: quale comprare

3 giorni fa

Dopo aver visto i migliori smartphone sotto i 250€, ora è il turno della fascia di prezzo degli smartphone 300 euro che possiamo definire ottimi affari. Questo perché in questo segmento di mercato troviamo telefoni leggi di più…

smartphone 300

Migliori Smartphone 250 euro 2022: quale comprare

3 giorni fa

La fascia dei migliori smartphone a 250 euro è probabilmente tra le più affollate e interessanti sul mercato, con tante proposte interessanti di smartphone appena usciti, ma anche di telefoni usciti qualche tempo fa che leggi di più…

smartphone 250 euro

Iscriviti alla Newsletter

Articoli recenti

  • Importare dati in Excel da un documento PDF
  • Windows 11 si spegne senza motivo? Ecco la soluzione
  • Pulire le casse di iPhone da acqua e polvere con un suono MIRACOLOSO
  • Migliori smartphone 300 euro 2022: quale comprare
  • Migliori Smartphone 250 euro 2022: quale comprare
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Lavora con noi
  • Privacy

Copyright © 2020. Tutti i diritti riservati. ChimeraRevo SRL - P.I.: IT05544220659

Modifica impostazioni sulla privacy