Cinnamon è l’ambiente desktop predefinito di Linux Mint: sviluppato dal team alla base della distribuzione e nato come un fork di GNOME, a partire dalla versione 2.0 l’ottimo desktop ha ufficialmente perso tutte le dipendenze da GNOME ed è in grado, tramite l’implementazione di servizi e programmi a sé stanti, di essere eseguito in totale indipendenza. In parole povere, a partire dalla versione 2.x – che arriverà di default in Linux Mint 16 Petra – Cinnamon diventa un vero e proprio ambiente desktop.
Ciò però ha comportato qualche problema di convivenza con un’altra ben nota shell desktop, predefinita della distribuzione madre di Mint: stiamo chiaramente parlando del desktop Unity di Ubuntu.
In effetti non era possibile installare Cinnamon 2.x su Ubuntu 13.10 poiché, a causa di un conflitto di librerie, dopo l’installazione di Cinnamon non sarebbe stato più possibile eseguire Unity in nessun modo.
Il team di sviluppo di Cinnamon si è messo subito al lavoro e, dopo poche settimane dal rilascio di Ubuntu 13.10, ha aggiornato il desktop con una patch che gli permette ora di convivere pacificamente con Unity.
In pratica è di nuovo possibile installare Cinnamon 2.0 (e superiori) su Ubuntu 13.10 tramite i repository ufficiali di quest’ultimo senza il rischio di distruggere e rendere inutilizzabile Unity.
Il procedimento è sempre lo stesso: basterà aggiungere i repository e procedere all’installazione dell’ambiente desktop, con i comandi
sudo add-apt-repository ppa:gwendal-lebihan-dev/cinnamon-stable sudo apt-get update sudo apt-get install cinnamon
Se siete interessati a conoscere tutte le novità di Cinnamon 2.0 vi invito a consultare il nostro precedente articolo a riguardo.
Se, invece, siete interessati ad installare soltanto il gestore file di Cinnamon, Nemo – fork di Nautilus con tante funzionalità aggiuntive – senza però installare l’intero ambiente desktop vi invito a consultare la nostra apposita guida.