I device più venduti e desiderati del mercato diventano inevitabilmente vittima della scopiazzatura, in particolare da alcune fantomatiche aziende cinesi (da non confondere con i grandi marchi cinesi sia chiaro) che copiano praticamente tutto dai device più famosi, inclusi loghi e scatole, spacciando i loro dispositivi come copie perfette del device di partenza.
In questo periodo fioccano sul mercato tantissimi cloni del Samsung Galaxy Note 4, fedelmente riprodotti e venduti a prezzi stracciatissimi.
Quanto costano? Come riconoscerli per evitare truffe? In questo articolo faremo una piccola inchiesta esaminando i dati e le foto ricavate da offerte “dubbie” pescate nella rete.
Avvertenza: il clone trattato in questa nostra indagine è praticamente identico all’originale. Vale la regola generale dell’acquisto online: dovete affidarvi a store con feedback positivi e con protezione dell’acquisto online per evitare queste spiacevoli situazioni, perché non sempre sarà facile riavere i soldi indietro.
Quanto costano?
Un clone per quanto ben fatto resta sempre un clone, anche quello più fedele all’originale. I prezzi variano moltissimo ma un buon clone del Samsung Galaxy Note 4 si assesta sui 250€, spesso con cover inclusa nel prezzo (non sempre).
Per chi è cosciente di acquistare un clone è un ottimo prezzo, visto che questi cloni sono in tutto e per tutto simili agli originali…andrete in giro davvero con un Note 4 che sembra l’originale!
Dovete prestare invece molta attenzione a chi vi vende questi device ad un prezzo superiore ai 300€ spacciandoli per Note 4 in super offerta: ci sono i termini per una vera e propria truffa, visto che il dispositivo non corrisponde affatto al prodotto che eravamo intenzionati ad acquistare, ma è una sua spudorata copia come vedremo nelle immagini seguenti (i prezzi originali del Galaxy Note 4 sono questi).
Come riconoscere i cloni?
Esteticamente è molto difficile riconoscere la differenza, se non impossibile! I materiali scelti per i cloni sono i medesimi dell’originale, così come i loghi e gli accessori.
Ma possiamo già notare piccolissime differenze: la scritta Samsung in alto non è sempre presente, è presente a metà o peggio si “stacca” dopo l’utilizzo con mani sudate: ci sono vari cloni a riguardo, e pochissimi riescono a mostrare la scritta Samsung in alto correttamente senza difetti.
Altra differenza, la posizione della fotocamera frontale: sull’originale è molto a lato, verso il bordo destro, mentre sui cloni spesso è “troppo” centrale.
Altra differenza il tasto centrale Home in basso, al tatto molto diverso dall’originale e senza lettore d’impronte integrato: un semplice pulsantino senza particolari funzioni.
Come ulteriore prova possiamo ricavare i dati dei cloni con CPU-Z e AnTuTu Benchmark:
Download | CPU-Z
Download | AnTuTu Benchmark
Con questi dati abbiamo ricavato le schede tecniche dei 3 principali modelli “cloni” in circolazione, tutti con caratteristiche molto diverse (pur avendo la stessa scocca). Ci sono anche altri cloni, ma i più diffusi sono questi con le seguenti caratteristiche.
Samsung Galaxy Note 4 clone con Mediatek MTK6572
– MTK6572 Dual core CPU
– Schermo da 5.7″ 960*540 LCD
– 1GB Ram + 8GB di memoria interna
– Android 4.4.2
– Fotocamera frontale da 2MP
– Fotocamera posteriore da 5MP
– Bande GSM: 850/900/1800/1900MHz
– WCDMA: 850/2100MHz
– Batteria da 1800 mAh
Decisamente il più brutto da vedere, un vero e proprio pacco cinese!
Samsung Galaxy Note 4 clone con Mediatek MTK6582
– MTK6582 Qual core CPU
–Schermo 5.7″ 1280*720 LCD
– 1GB Ram + 16/32GB di memoria interna
– Android 4.4.2
– Fotocamera frontale 3MP
– Fotocamera posteriore 8MP
– Bande GSM: 850/900/1800/1900MHz
– WCDMA: 850/2100MHz
– Batteria da 2800 mAh
Iniziamo a ragionare: questo è già un discreto smartphone cinese con buone caratteristiche. Soffre comunque di pesanti difetti di fabbrica come il precedente.
Samsung Galaxy Note 4 clone perfetto con Mediatek MTK6592
– MTK6592 Octa core CPU
– Schermo 5.7″ 1920*1080 FullHD AMOLED
– 2GB Ram + 16/32GB Memoria interna
– Android 4.4.4
– Fotocamera frontale 5MP
– Fotocamera posteriore 13MP Sony
– Bande GSM: 850/900/1800/1900MHz
– WCDMA: 850/2100MHz
– Batteria da 2800 mAh
Questo è il modello più raro da trovare, perché oltre ad essere curato nei minimi particolari (con scritte e loghi praticamente originali), offre anche delle caratteristiche di tutto rispetto per uno smartphone clone, al punto che molti potrebbero non accorgersi della differenza. Sembra essere dotato della fotocamera frontale nella giusta posizione, ma è alquanto raro come modello, con costi molto più alti (sui 350€).
Elementi in comune con tutti i modelli sono il Bluetooth, l’NFC, il GPS e la connettività solo 3G. Per confronto ecco la scheda tecnica del Samsung Galaxy Note 4.
SCHEDA TECNICA | Samsung Galaxy Note 4
Nota bene: le immagini di questa guida si riferiscono al modello con Mediatek MTK6582.
Sistema operativo e software
Il sistema operativo è sempre Android, con un launcher cinese che imita in maniera perfetta la TouchWiz di Samsung (i maligni dicono che giri molto meglio dell’originale!!).
Anche in questo caso difficile notare le differenze: unico campanello d’allarme è l’icona Persone, visto che sui Samsung originali si chiama Rubrica (anche se svolge le medesime funzioni).
I software compatibili con S-Pen sono tutti ben clonati, e funzioneranno bene con qualsiasi pennino capacitivo. Comparabilità buona con il market Android.
Conclusioni
Il clone è servito! Per riuscire bene nei loro intenti i cinesi hanno migliorato sensibilmente la cura dei dettagli e hanno sfornato degli ottimi cloni del Samsung Galaxy Note 4.
Ovviamente non offrirà le stesse performance dell’originale e lo schermo non offrirà la bellezza visiva di un AMOLED (tranne il modello più raro), ma se sappiamo “accontentarci” possiamo andare in giro con questo clone perfetto del Note 4 senza alcuna prova evidente dell’inganno e spendendo meno di 300€.
Ovviamente il device potrà presentare in qualsiasi momento dei problemi di varia natura, e sicuramente verrà a mancare anche il supporto agli aggiornamenti ufficiali di Samsung: bisognerà affidarsi a siti terzi in cinesi o sperare in qualche ROM non ufficiale compatibile.
Se avete intenzione di acquistare questi cloni cinesi, dovete esser coscienti dei limiti e delle rinunce; discorso invece diverso per chi sperava di acquistare un Note 4 originale a 300€ e si è ritrovato con questo clone ben riuscito: in tal caso ci sono tutti gli elementi per denunciare il venditore per truffa, dopo aver portato il device in un centro assistenza Samsung per il “disconoscimento” del device con tanto di carte bollate. Occhio alle truffe!
Fatevi inviare un video dei benchmark e di CPU-Z per il dispositivo da acquistare, e ripetete i test non appena il device arriva così da denunciare immediatamente il venditore disonesto.