Ci sono diversi motivi che portano l’utente a voler migliorare la risoluzione del proprio monitor, sia esso un semplice User che si diletta a guardare film sul proprio computer, sia un fotografo o appassionato di video editing. Per riuscire in questo scopo, ci sono 2 modalità principali: una è gratuita e l’abbiamo già disponibile sul nostro pc, l’altra ha bisogno di un piccolo investimento.
Familiarizzare con lo schermo
La prima cosa da fare è senz’altro quella di familiarizzare con il proprio schermo, controllando e analizzando i pulsanti e il libretto d’istruzioni (sempre abbandonato in un angolo, poverino). Consideriamo, inoltre, il collegamento tra schermo e computer: è possibile utilizzare il collegamento HDMI o esclusivamente VGA? Naturalmente qui ci sarebbe da realizzare un argomento a parte, che comprenderebbe altre componentistiche del pc. Non è questo il nostro caso, in quanto stiamo parlando di monitor in generale e quindi non necessariamente HD ready.
Utilizzare gli strumenti del PC
La modalità più semplice ed immediata, ma soprattutto gratuita, è quella di utilizzare gli strumenti che il nostro computer ci mette a disposizione. Windows, per esempio, ci permette di calibrare i colori dello schermo tramite pannello di controllo. In Windows 7 basta scrivere, tramite la ricerca integrata, “calibra il colore dello schermo” e ci verranno richieste alcune informazioni che permetteranno al computer di modificare le impostazioni, consentendoci di ottenere una migliore qualità. Su Mac OS possiamo trovare la calibratura colore andando su “Preferenze di sistema >Visualizzazione > Scheda colore”.
Il metodo più accurato ma anche il più costoso
Un’altro metodo, a mio parere esagerato ma utile per i perfezionisti di fotografia e video editing, è quello di acquistare un Calibratore per il monitor. Questi strumenti si collegano al monitor livellando i colori dello schermo con quelli del sistema operativo, generando la miglior risoluzione. Alcuni di questi strumenti supportano gli schermi multipli e permettono di trovare una mediazione tra i vari display ottenendo per tutti la stessa qualità di colore.
Multi-Monitor: modelli di prova
Se abbiamo più monitor ma non vogliamo spendere soldi per un calibratore, possiamo ugualmente modificare la risoluzione grazie a dei modelli gratuiti resi disponibili online. Eccone alcuni:
Basta avviare uno dei modelli di test in entrambi gli schermi per calibrarne il colore.
Regolare il livello di Luminosità
Un altro utile programma che voglio segnalarvi prima di terminare questo articolo è f.lux. Questo software gratuito permette d’impostare la luminosità dello schermo in base alla luce esterna: se, per esempio, utilizziamo il computer durante il giorno, lo schermo sarà meno luminoso e con maggiori contrasti, se lo utilizziamo di notte i colori saranno più caldi e riposanti per gli occhi. In parole povere, il programma si adatta ai diversi momenti della giornata, trovando automaticamente la risoluzione migliore per il display.