Come si comporta la stragrande maggioranza degli utenti quando Mozilla Firefox inizia a rallentare drasticamente durante la navigazione? Ovvio: si chiude il browser e lo si riavvia. In questo modo siete sicuri che la memoria prima occupata venga liberata e quindi sperate che il problema non si ripresenti. Ma cosa ne dite, invece, di trovare il problema e chiudere la scheda che in quel preciso istante sta causando il rallentamento?
Per operare in questo modo c’è bisogno di qualche strumento che ci permetta di accedere alle informazioni di occupazione della memoria di ogni modulo di Mozilla Firefox. Ed è proprio questo quello che viene fornito attraverso l’indirizzo about:memory. I vari componenti del browser sono organizzati ad albero, mostrando nello specifico come è occupata la memoria. Tra le varie voci è possibile individuare le schede che al momento sono aperte e quindi capire qual è la probabile causa del rallentamento.
Si può dunque procedere in due modi. Il primo è tentare di effettuare operazioni di Garbage Collection o Cycle Collection. Si tratta di funzioni che esaminano velocemente la memoria alla ricerca di informazioni non più utili e, quindi, eliminabili. Se in questo modo non viene liberata abbastanza memoria in modo da consentire una confortevole navigazione, si può tentare chiudendo la scheda che occupa più spazio e controllare se ciò comporta gli effetti desiderati.