Vi avevamo già parlato del blocco cinese, che aveva preso come obiettivo Google un pò di tempo fa impedendone l’accesso a tutti gli abitanti del paese asiatico.
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D’altro canto però, il regime che la Cina si ritrova è un po’ controcorrente alla filosofia Google, un’azienda che fa tesoro delle informazioni degli utenti.
Non è un segreto che alcuni dei principali servizi come Adsense funzionano proprio grazie a tutte le ricerche recenti che un utente fa e che Google memorizza, alla stessa maniera i suggerimenti su Youtube o sul Google Play prendono in esame qualsiasi informazione utile, come le app che già avete scaricato, il genere di video che avete visto, la playlist della quale il video faceva parte ecc. E fino a qui la storia si potrebbe anche comprendere da un certo punto di vista.
Questa volta però è stato bloccato un altro motore di ricerca: DuckDuckGo.
LINK | DuckDuckGo
Per chi ancora non lo conoscesse, il sito in considerazione è un motore di ricerca basato su Ubuntu, e che, a differenza di molti altri, non memorizza alcuna informazione sugli utenti: ne query di ricerca, ne siti visitati.
Dopo il caso PRISM molti utenti hanno incominciato ad usarlo proprio per l’enorme rispetto della privacy che i fondatori hanno avuto.
Oltre a ciò dobbiamo aggiungere che il motore di ricerca integra qualche feature davvero interessante e comoda, ne avevamo già parlato:
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In questi giorni Apple ha aggiunto come opzione l’utilizzo predefinito di questo motore di ricerca, al posto del canonico Google, nell’ultima release iOS 8.
Ma proprio qualche giorno fa è stato segnalato ai creatori di DuckDuckGo tramite Twitter, che il sito non è raggiungibile da territorio cinese, e gli sviluppatori non ne conoscono il motivo. Fortunatamente hanno già trovato qualche soluzione, come il mirror GoDuck.cn. E se per Google un motivo c’era, per DuckDuckGo non dovrebbero essercene, infondo non raccoglie nessuna statistica riguardante i propri utenti.
Che la Cina non voglia “spioni” del proprio territorio si sapeva, ma questa censura a chi non si fa gli affari degli altri è nuova.