Soltanto la scorsa settimana alcuni forti rumor avevano parlato di un terzo concorrente nell’ambito della connettività ad Internet per via satellitare, dopo Facebook ed il project Loon di Google: secondo le indiscrezioni si sarebbe trattato di SpaceX, l’azienda capitanata da Elon Musk – personaggio già conosciuto per via delle sue recenti “imprese” in Tesla, altra azienda di cui è amministratore delegato.
Secondo i rumor SpaceX aveva in piano di lanciare 700 satelliti per dotare le zone poco coperte di connettività ad Internet: fino ad oggi questo era rimasto soltanto un rumor, tuttavia il celebre CEO ha confermato i piani dell’azienda di approcciare al mondo della connettività satellitare.
Musk ha infatti dichiarato che SpaceX sta effettivamente lavorando su dei micro-satelliti e che un annuncio completo perverrà di qui a due o tre mesi:
SpaceX è nelle fasi iniziali di sviluppo su micro-satelliti avanzati in grado di operare in grandi formazioni. Annuncio entro due o tre mesi.
Connettività Internet a basso costo? Musk conferma anche quella, rispondendo ad una domanda:
Sicuramente senza restrizioni e ad un costo molto basso
Secondo il Wall Street Journal, i satelliti peseranno meno di 113 KG e la costruzione costerà circa 1 miliardo. Si vocifera anche di una collaborazione ufficiale con WorldVu Satellites Limited, tuttavia non vi sono ancora conferme ufficiali in merito.
Ricapitolando, anche SpaceX potrebbe fare da concorrente per portare Internet a basso costo in zone altrimenti inaccessibili dalla rete, in particolar modo nei Paesi in via di sviluppo o in determinate zone rurali, andando ad accostarsi a due grossi concorrenti che già qualche tempo fa hanno deciso di abbracciare la sfida.
Chi vincerà?