Moments, la nuova app di Facebook per la condivisione automatica delle foto con i propri contatti, sembra non poter sbarcare nel nostro continente a causa della politica sulla privacy attualmente in vigore.
Leggi anche | Facebook annuncia Moments e sfida Google Foto
Al centro della problematica c’è il sistema di riconoscimento facciale che costituisce, in ultima analisi, il vero punto di forza della neonata applicazione la quale non è provvista di un meccanismo di tipo opt-in che richieda l’esplicito consenso di effettuare tale operazione.In un documento ufficiale firmato dal responsabile per la privacy di Facebook Europe, Richard Allan è riportato:
“I legislatori ci hanno detto che dobbiamo offrire la scelta basata su opt-in alle persone. Noi però non abbiamo un meccanismo opt-in quindi l’abbiamo spento fino a quando non ne svilupperemo uno”.
È per lo stesso motivo che funzioni simili, su piattaforme simili come Foto di Google, funzionano solo oltreoceano dove le limitazioni all’utilizzo dei dati personali sono minori. Ci sono inoltre diverse associazioni americane per la difesa dei diritti in rete che si stanno scagliando contro Facebook Moments in quanto sostengono che nessuno dovrebbe temere l’identificazione con nome e cognome da parte di altri cittadini o società di qualunque genere. Staremo a vedere come si evolverà la situazione!