Il genere dei “combat racing game” era molto in auge nella seconda metà degli anni 90; questo genere non è mai scomparso del tutto, ma è passato in secondo piano dai primi del 2000 in poi, complice forse la mancanza di interesse da parte del pubblico e l’uscita di titoli non proprio entusiasmanti. Noi di ChimeraRevo [ovviamente riferito all’autore] preferiamo stare alla larga dalla moda del momento ed è per questo che oggi vi parlerò di Gas Guzzlers Extreme, un combat racing game sviluppato da Gamepires e pubblicato da Iceberg Interactive. Vediamo insieme se vale la pena aggiungerlo alla nostra libreria!
Avviato il gioco, una delle prime cose che ci verranno chieste sarà di creare il nostro profilo giocatore, dentro il quale verranno salvati i nostri dati. Il profilo del giocatore non sarà un mero “salvataggio”, ma permetterà di scegliere il proprio nickname, personalizzare il colore del pilota, scegliere la difficoltà ed anche decidere la voce del giocatore, scegliendo se mantenere un linguaggio pulito o meno. Per qualche motivo tra le scelte c’era Duke Nukem, tirate le vostre conclusioni sulla mia scelta personale.
Creato il nostro profilo e quindi il nostro alter ego, ci ritroveremo in un menù ben strutturato, esteticamente carino e funzionale. Le opzioni saranno facilmente raggiungibili e devo fare un plauso per la presenza di settings dettagliati riguardo alla grafica e alla possibilità di personalizzare i controlli, funzioni queste diventate quasi un tabù oggi.
Come avete già potuto vedere da uno degli screen qua sopra, il gioco è perfettamente compatibile con il joypad di Xbox 360 il quale, avendo già dei binding pre-impostati, permette fin da subito di giocare senza dover impostare nulla. Bisogna aggiungere che la navigazione dei menù attraverso l’uso del mouse è molto più agevole e veloce.
Gas Guzzlers Extreme prevede tre grandi categorie di gioco, ovvero Campagna, Gara Veloce e il Multiplayer; la principale sarà ovviamente la Campagna o carriera (come molti amano definirla), la quale sarà necessaria per sbloccare veicoli e tracciati da utilizzare nella Gara Veloce.


Avviata la Campagna ci ritroveremo già nel mezzo di una caotica gara, la quale sarà il nostro battesimo del fuoco e ci permetterà di familiarizzare con il gameplay ed i controlli di gioco. Non vi parlerò subito del gameplay, ma vi avverto che questa gara non sarà un tutorial, poiché non darà alcun suggerimento al giocatore, né sugli gli elementi del tracciato, né sull’uso di armi e power-up.


Conclusa questa prima gara “allo sbando”, verremo portati nella finestra di acquisto del nostro primo mezzo. Noteremo fin da subito che i veicoli del gioco sono in realtà mezzi realmente esistenti ben noti, ma non sono sotto licenza e quindi mancheranno di loghi e nomi reali. Divertenti e curiosi i nomi dei mezzi e la loro descrizione, come nel caso del mezzo peggiore del lotto, la Defiant Regale, il quale non solo farà esplicito riferimento a Mr. Bean con i lucchetti come chiusura delle portiere, ma darà una simpatica descrizione del mezzo definendolo “stabile come un matrimonio hollywodiano”. In tutto vi saranno 18 auto all’interno del gioco.
La campagna in Gas Guzzlers Extreme si svolge similmente a molti racing game, ovvero il giocatore dovrà gareggiare per poter salire le classifiche, guadagnare i soldi necessari agli upgrade del mezzo e quindi acquistarne di nuovi; le similitudini però si fermano qui, infatti non ci sarà una fine al campionato, se non quando raggiungeremo la vetta della classifica ed il gioco ci chiederà se vogliamo gareggiare per classificarci alla lega successiva. La possibilità di avanzare di lega quando si vuole, aiuta a guadagnare qualche soldo in più, con il rischio però di incombere nella ripetitività, già abbastanza marcata nel corso di tutta la campagna.
Prima di addentrarci nel vivo del gioco, ovvero le gare, parliamo degli upgrade e della personalizzazione dei veicoli. I miglioramenti al vostro mezzo sono di vitale importanza e devono essere scelti non solo in base al budget, ma anche in base al tipo di gara che si dovrà competere. Per quanto riguarda le prestazioni del mezzo avremo a disposizioni cinque categorie, ovvero: motore, freni, pneumatici, munizioni ed armatura. Ogni categoria avrà vari livelli di upgrade, sbloccabili ed acquistabili durante il corso del gioco. Scegliete bene come spendere i vostri soldi o vi ritroverete a gareggiare per pochi spiccioli senza mai vincere, fino a quando potrete permettervi l’upgrade desiderato.
Come ogni combat racing game che si rispetti non mancano gli armamenti. In totale vi sono ben 12 armi diverse, ognuna con le proprie caratteristiche di danno, portata, range e cadenza di fuoco e variano tra fucili a pompa, minigun, lancia razzi, laser e lancia granate. Come nel caso degli upgrade, starà al giocatore scegliere l’arma più adatta al tipo di gara e al proprio stile di gioco. Per aiutarvi a scegliere, vi segnalo questa dettagliatissima guida pubblicata su Steam.
Le personalizzazioni del mezzo riguardano anche il lato estetico; sarà possibile scegliere il colore della carrozzeria (purtroppo non ve ne saranno di predefiniti ma vi sarà soltando un “cerchio del colore” da cui scegliere), cambiare i cerchi, inserire decalcomanie e personalizzare la targa. Cerchi e decalcomanie non saranno acquistabili, bensì verranno sbloccati nel corso del gioco e selezionabili a piacimento su ogni mezzo.


Presenti anche i danni del mezzo, i quali non toccheranno le prestazioni del veicolo, ma avranno evidenti ripercussioni estetiche (dettagliate e curate), oltre alla distruzione dello stesso nel caso la percentuale di danni raggiunga il 100%.
Entriamo ora nel vivo del gioco; le modalità di gara in single player sono ben sette, la maggior parte tipiche dei combat racing game. Vediamole in breve:
- Classic Race: è la gara classica senza alcun power-up o arma ed è disponibile solo in Gara Veloce;
- Power Race: come la gara classica, ma vi saranno power-up collezionabili durante la gara;
- Battle Race: una competizione in cui vi saranno disponibili sia armi che power up, sarà possibile respawnare se distrutti;
- Knockout: a differenza della Battle Race, alla fine di ogni giro viene eliminato chi è in ultima posizione e, se un avversario viene distrutto, il numero di giri della gara diminuisce di un lap. Ovviamente non si può respawnare e si viene eliminati se si viene distrutti;
- DeathMatch: esattamente come la modalità deathmatch di un FPS, il giocatore dovrà scontrarsi in una lotta tutti contro tutti all’interno di un’arena, raccogliendo armi e powerup sparsi per tutto il campo;
- Last Man Standing: come il deathmatch ma senza respawn, si vince se si è gli ultimi a rimanere sulle quattro ruote;
- Capture the Flag: altra modalità derivata dagli FPS, vince chi cattura il maggior numero di bandiere entro il tempo stabilito.
Inutile dirvi che le modalità più interessanti sono quelle che prevedono l’uso delle armi, come le Battle Race e le gare di Knockout, che saranno le più frenetiche e divertenti. Gas Guzzlers Extreme è una vera gioia per chi cerca un racing game avvincente; l’IA è aggressiva e sta sempre col fiato sul collo del giocatore ed i tracciati, ben 40 in 7 ambientazioni diverse, sono ricchi di scorciatoie, tratti alternativi e oggetti distruttibili.


Il gameplay è corposo e adatto al tipo di gioco; il giocatore si ritroverà a derapare e distruggere elementi del tracciato per guadagnare nitro, tagliare le curve il più possibile per guadagnare terreno, portare al limite il mezzo per guadagnare quel decimo di secondo in più, attaccare l’avversario frontalmente o dover zizagare per rallentare e poter colpire quello alle spalle, il tutto cercando di schivare i colpi degli avversari come mine, cortine fumogene e cercando di prendere i power-up, sparsi per tutto il tracciato. Erano anni che non vedevo un combat racing game così frenetico e violento e allo stesso tempo pieno di humor (quest’ultimo anche troppo), mi ha ricordato molto un misto tra Twisted Metal e Demolition Racer.
L’HUD di gioco è chiaro e ben comprensibile, indicherà tutto quel che c’è da sapere come posizione, tempi, oggetti posseduti e stato dell’auto. C’è anche un indicatore in basso al centro che ci aiuterà a colpire gli avversari che ci staranno alle spalle; un aiuto più che gradito.


Ovviamente non esiste solo il single-player ed è infatti presente anche il multigiocatore. Purtroppo non vi è alcuna traccia di una qualsiasi voglia modalità in split-screen, il che su di un qualsiasi racing game lo ritengo “d’obbligo”. Riguardo il multiplayer online, il gioco fa riferimento ad un’infrastruttura client-server, anziché host creati direttamente dai giocatori; questo sistema, anche se permette la personalizzazione massima della stanza anche riguardo il netcode, risulta molto poco immediato, immediatezza che giochi di questo tipo richiedono esplicitamente. Se volete creare una partita privata per giocare tra amici, sarete costretti ad avviare il “server dedicato”, configurarlo e solo a quel punto avviare il gioco ed entrare nel proprio server. Nota positiva del multiplayer è invece la presenza di modalità di gioco aggiuntive, le quali altro non sono che le modalità del single-player con la divisione in squadre. I veicoli nel multigiocatore saranno disponibili fin da subito, il che è un bene poiché bilancerebbe il gioco tra neofiti e non.


Ma sul lato estetico e tecnico, com’è Gas Guzzlers Extreme? Vi dico direttamente che, per un gioco con budget minore rispetto ai titolo blasonati, è davvero un bel vedere! Le ambientazioni, anche se poche, sono ben dettagliate e caratterizzate, i veicoli hanno modelli sufficientemente curati e complessi, l’illuminazione è ottima grazie alla presenza di ombre dinamiche e ambient occlusion, gli effetti particellari sono praticamente perfetti e gli shader non sono mai usati a sproposito, danno profondità e senso di velocità alla scena.


L’audio è più che adeguato; mentre il rombo dei motori è sottotono, il rumore di terra, pneumatici, urti e spari faranno da padrone. La colonna sonora è sufficiente ma un pò anonima, limitandosi a brani metal simili tra loro ma competenti.
Siamo finalmente arrivati alla fine di questa recensione ed è arrivato il momento di tirare le somme. Non è stato assolutamente facile recensire Gas Guzzlers Extreme; se da un lato l’ho adorato per l’ottimo gameplay e la frenesia delle competizioni, dall’altro mi ha fatto storcere il naso per la ripetitività della Campagna e le gravi mancanze al comparto multigiocatore. Un rapporto di “amore ed odio” che ha sicuramente influito sulla mia valutazione finale, comunque molto più che positiva. Nonostante tutto, consiglio vivamente Gas Guzzlers Extreme a tutti gli appassionati di racing game arcade, vi farà fare un nostalgico tuffo a quando i giochi non si prendevano sul serio e puntavano al puro divertimento! Potete acquistare Gas Guzzlers Extreme su Steam al prezzo di 22,99€.
Pro:
- Gameplay curato e frenetico
- IA molto combattiva
- Graficamente competente ed appagante
Contro:
- Ripetitivo in modalità campagna
- Poche ambientazioni per troppi tracciati
- Multiplayer senza split-screen e complicato da configurare