È ormai passato un anno circa dal debutto di Google+, il social network di Big G che avrebbe dovuto dare scacco matto a Facebook. L’obiettivo è fallito miseramente anche perché Mark Zuckerberg non è rimasto a guardare e nel giro di qualche settimana ha introdotto una nuova interfaccia, le liste di amici, le liste di interessi, le videochiamate, la possibilità di ascoltare musica direttamente dalla pagina ufficiale di un cantante e tanto altro ancora.
Nonostante ciò, Google+ è più attivo che mai ma chi sperava che Google+ riuscisse in qualche modo a mettere fine a Facebook è rimasto deluso, almeno per il momento. Ancora oggi il servizio social del gigante della ricerca sembra attirare solo una nicchia di utenti, per lo più esperti del mondo tecnologico, ma la piccola nicchia di partenza si è espansa notevolmente in questi 12 mesi tanto che, come potete vedere nella foto in evidenza in questo articolo, Google+ ha superato per numero di utenti attivi il social network Twitter.
Sono 250 milioni gli utenti registrati di cui 150 milioni accedono al servizio almeno una volta al mese. Gli utenti attivi giornalieri sono 75 milioni. I numeri ci sono, non c’è niente da dire, piuttosto è in Italia il problema. Facebook ormai raccoglie i dati di circa un terzo dei residenti in Italia e poche persone sono disposte a seguire due social network differenti.
Evidentemente nel resto del mondo la situazione è migliore visto che Twitter genera meno traffico di utenza: 140 milioni di persone attive al mese, di cui 70 milioni che accedono ogni giorno al social network.