Ormai l’ecosistema Android è pieno zeppo di smartphone diversi, ognuno con i propri tratti distintivi e provenienti da ormai innumerevoli produttori hardware: se ciò da un lato è ottimo e lascia ampia scelta all’utente, osservando con gli occhi di chi si ritrova a dover acquistare un nuovo smartphone… la scelta è veramente troppa, e spesso può indurre in confusione o ad effettuare acquisti che effettivamente si rivelano poco utili.
Google ha deciso di andare incontro ai suoi utenti e di farsi consigliere anche in tal senso: durante le scorse ore è infatti stata aggiunta una nuova pagina al portale dedicato ad Android che permette, rispondendo ad una serie di semplici domande, di ottenere una lista degli smartphone più vicini alle proprie esigenze.
Usare Which Phone di Android è veramente semplice: basta recarsi sull’apposita pagina web (linkata sotto l’immagine) e scegliere, una per volta, almeno tre delle operazioni per cui lo smartphone vi sarà fondamentale.
LINK | Android – Which Phone? (Android.com)
Per ciascuna di esse vi sarà chiesto quanto tempo utilizzate lo smartphone, in media, per compiere un’operazione pertinente alla caratteristica selezionata (ad esempio: per quanto tempo lavorate allo smartphone? Quanto tempo dedicate all’invio di email? Quanti messaggi inviate in media? E via dicendo…)
Una volta selezionate (e dettagliate) almeno tre caratteristiche principali, Google vi proporrà una lista di potenziali candidati all’acquisto:
Selezionando ad esempio uno smartphone che offra produttività massima, navigazione web nella media e gran quantità di messaggistica istantanea, Google mi ha proposto come perfetti candidati il Motorola Droid Turbo, il Nexus 6 e LG G4, oltre che Samsung Galaxy Note 4 e 3 e LG G2.
Concludendo, Google si impegna a fare da consigliere e dare all’utente qualche buona dritta per un acquisto che non si riveli inutile; ciò è apprezzabile, ma ricordate sempre che la parola ultima è vostra e che dei consigli di Google bisogna far sì tesoro, ma non sempre seguirli alla lettera, perché è fin troppo facile incappare in errori.
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