Una delle cose più belle del sistema operativo Android è la sua natura completamente open source (se si escludono le Gapps e determinati driver di periferica), il che lo rende adatto ad ogni “esperimento di cucina” gradito allo sviluppatore di turno. E se c’è gente a cui questo esperimento è riuscito piuttosto bene, questa è la gente che popola il team di Cyanogen Inc, recentemente diventata società indipendente ed ufficialmente partner di Oppo.
La ROM CyanogenMOD e tutti gli altri “prodotti” hanno avuto un successo enorme nella comunità Android, così grande da attrarre l’attenzione di Google: secondo un recente report del “The Information”, il big di Mountain View avrebbe tentato di acquistare Cyanogen Inc.
E Cyanogen avrebbe risposto con un secco “No” rifiutando l’offerta, nonostante sia alla ricerca di fondi tramite capitalizzazioni a rischio, con la speranza di raggiungere investimenti per il valore di 1 miliardo di dollari.
I motivi che avrebbero spinto Google al tentativo di acquisizione potrebbero essere molteplici: in primis, il big di Mountain View avrebbe potuto con questa mossa tentare di eliminare un potenziale concorrente scomodo trasferendo la sua forza lavoro nel proprio quartier generale, oppure avrebbe potuto trattare Cyanogen come un business separato, quindi lasciando almeno in apparenza le cose come sono ad oggi.
Qualsiasi possa essere il motivo, Cyanogen Inc ha rifiutato l’offerta. Poco chiari anche i motivi del rifiuto: magari l’azienda vuole tenere la sua indipendenza da “Mamma Google” e puntare completamente sul proprio ecosistema, o magari l’offerta finanziaria di Google – che ad oggi resta ignota – è stata troppo bassa.
In tutti i casi, se il report dovesse corrispondere a verità, siamo sicuri che Google prima o poi ritornerà alla carica.