Un fallimento? Forse no, ma qualcuno sicuramente effettuerà qualche analisi e giungerà alla conclusione che Google+ è morto (di nuovo?!?!). Avrete fatto sicuramente caso che a volte, durante la ricerca, tra i risultati proposti da Google vi erano alcuni links contenenti la foto profilo dell’autore dell’articolo ed anche il numero di utenti nelle cerchie. Tutto ciò era possibile grazie al meccanismo di Authorship lanciato da Google proprio con Google+ e tale caratteristica è uno dei motivi principali per cui molte persone sono su Google+.
La capacità di mettere il vostro nome e la vostra faccia accanto agli articoli che avete scritto – come mostrato qui sotto – è vista come un’opportunità per ottenere più traffico dai risultati di ricerca.
Ma non è così, almeno secondo alcuni studi condotti proprio da Google. Il colosso di Mountain View smetterà di mostrare gli autori e le foto profilo di Google+, oltre al numero delle cerchie, nei risultati di ricerca. I più “cattivi” hanno già dichiarato questo esperimento un vero e proprio fallimento e anche il fatto di rimuovere il numero di cerchi sta a indicare che Google non vuole far capire che sono ancora pochi gli iscritti e coloro che utilizzano davvero Google+.
La notizia è stata diffusa dall’analista John Mueller proprio tramite Google+.