Col tempo abbiamo quasi dimenticato che Google, prima di ogni altra cosa, è nato ed ancora è un motore di ricerca. Certo, l’azienda si è evoluta in questi ultimi anni ed è oramai leader in molti settori ma non dobbiamo mai dimenticare quanto sia importante per Google essere il primo motore di ricerca. E quanto è importante per Google essere il primo motore di ricerca anche per gli utenti iPhone e iPad? Moltissimo, così tanto che il gigante del web ha pagato profumatamente la sua grande rivale Apple. Google ha pagato ad Apple 1 miliardo di dollari nel 2014 per mantenere la sua ricerca sui dispositivi iOS, secondo quanto riferisce una indagine di Bloomberg che ha esaminato la vicenda Google vs Oracle della quale vi abbiamo parlato anche in questi ultimi tempi.
Cosa c’entra Oracle? Beh, è presto detto: durante una trascrizione in tribunale di una querela sul copyright tra Oracle contro Google è emerso – tramite le parole di uno degli avvocati di Oracle – un accordo tra Apple e Google che prevede che una percentuale dei ricavi di Google è andata a finire nelle casse del colosso di Cupertino. Il presunto accordo dimostra quanto sia importante per Google (che è anche sinonimo di Android in questo caso) avere il maggior numero di utenti possibili che utilizzano il proprio motore di ricerca: nel 2014, sempre secondo l’accusa di Oracle, Google è arrivata a pagare ad Apple ben il 34% dei ricavi ottenuti tramite il motore di ricerca per una cifra par a circa 1 miliardo di dollari.
I due sistemi operativi compongono insieme quasi il 96% del mercato mobile globale (dati aggiornati al secondo trimestre del 2015). Vi ricordo che Google e Oracle sono in causa da anni per presunte violazioni del copyright da parte di Google in alcune API Java utilizzate in Android: secondo Oracle, infatti, Google ha consapevolmente utilizzato le API senza una licenza Sun Microsystems, che è stata acquistata da Oracle nel 2010.
