Le applicazioni ufficiali di Google che sono disponibili su Play Store non sempre sono disponibili su altre piattaforme. Mentre gli utenti iOS possono comunque beneficiare della maggior parte delle apps prodotte direttamente da Google, in altri casi può essere davvero un problema utilizzare gli strumenti forniti da Big G. Al momento Windows Marketplace deve fare i conti proprio con questa problema. Come ho riportato in diversi post nelle ultime settimane, Nokia ha lanciato l’operazione #switchtolumia alla quale hanno aderito anche alcuni utenti Android. Se però fate parte della categoria di utenti Google e desiderate sul vostro smartphone Windows Phone 8 le applicazioni ufficiali di Gmail, Google Talk, Google+, Google Currents, Google Play Music, Google Play Books, Google Drive, Google Calendar, Google Maps, Youtube e Blogger, allora dovrete rinunciare: la società di Mountain View non sembra essere interessata a sviluppare applicazioni su una piattaforma ancora poco frequentata.
Clay Bavor, direttore del product management di Google Apps, ha espressamente dichiarato in un’intervista che non c’è un piano per portare le applicazioni di Google su piattaforma Windows. Tuttavia la situazione è solo temporanea perché il motivo di fondo è la mancanza di utenti su Windows Marketplace. Quando ci sarà più affluenza, Google investirà le proprie risorse anche su questa piattaforma. Questa dichiarazione praticamente metterà un bel freno all’operazione #switchtolumia proposta da Nokia perché, chi si ritrova ad utilizzare tutte le applicazioni citate prima (come il sottoscritto) si troverebbe in serie difficoltà in un passaggio di piattaforma, anche se ricordiamo che la maggior parte di esse resta accessibile tramite browser.