Gli assistenti vocali di nuova generazione con cui ad oggi vengono equipaggiati i nostri smartphone (Google Now, Siri, Cortana) sono in grado di alleggerire notevolmente il nostro lavoro e di adattarsi al nostro stile di vita, oltre che di eseguire comandi nel momento in cui glielo chiediamo.
Tutti e tre però hanno un grosso limite: sono in grado di funzionare soltanto se una connessione ad Internet è presente, una scelta progettuale atta probabilmente a limitare la quantità di memoria occupata per il funzionamento di ciascuno di essi. Per Google Now, tuttavia, le cose sono destinate a cambiare: come sottolinea Android Police, l’ultimo aggiornamento dell’assistente vocale di Google sui device Android (Ricerca Google 5.3) aggiunge la possibilità di eseguire determinati comandi in modalità completamente offline.
Ciò significa, ad esempio, che l’utente potrà ordinare a Google Now di spegnere o accendere la torcia, riprodurre musica, alzare o abbassare il volume, spegnere la WiFi ed altro anche senza essere collegato ad Internet.
Al momento i comandi offline per Google Now non sono moltissimi e per altro sono esclusivamente disponibili in lingua inglese – è probabile che per tutte le altre localizzazioni (e per più comandi) ci sarà bisogno di attendere un altro po’ di tempo. Eccone alcuni:
- Play Music
- Open Gmail
- Turn on (o enable) / Turn off (o disable, o shut off) WiFi
- Turn up (o turn down) the volume
- Turn on (o enable) / Turn off (o disable, o shut off) the flashlight
- Turn on (o enable) / Turn off (o disable, o shut off) Bluetooth
- Dim the screen
- Call [nome]
- Send text to [nome]
Insomma con questa mossa Google si dimostra attento alle esigenze degli utenti, che da tempo richiedono la possibilità di utilizzare i comandi vocali di Google Now anche se la connessione ad Internet non è disponibile. Curioso notare come questo aggiornamento arrivi poche ore prima del big event di Google, previsto per questa sera: sarà un caso?
