Kings Era è uno dei tanti browser game che affolla il panorama videoludico in questo preciso segmento. Si tratta di uno gioco di strategia classico che più classico non si può, che attinge a piene mani dalla tradizione e dal lascito – sempre abbondante – di Age of Empires.
Nonostante tutto sia molto prevedibile, ma anche – c’è da dire – molto godibile ed equilibrato – il sito tiene a introdurre il gioco ai fan. Si tratta di una introduzione che non riguarda le meccaniche del gameplay, anche in questa sede praticamente date per scontate, ma che contiene un richiamo per gli appassionati.
Sicché si legge: “Come un giovane re puoi provare l’emozione di un mondo pieno di pericoli
e di mistero. In questo gioco tu sei un re coraggioso che tenta di creare un potente impero e
forze militari coraggiose per combattere contro i demoni“.
Beh, se la vostra intenzione è quella di essere “un re giovane e coraggioso” non vi rimane che registrarvi (potete farlo qui) e iniziare subito a giocare.
Come già accennato nelle prime righe dell’articolo, King Era è un gioco di strategia, sotto forma di browser game (quindi non richiede l’installazione ed è gratis), che si inserisce nel solco della tradizione.
Avremo dunque a disposizione un territorio dal quale estrarre o produrre le materie prime, sul quale potremo costruire edifici adibiti tanto al soddisfacimento dei bisogni della comunità quanto alle attività di guerra, avremo la possibilità di progredire e di espanderci.
Nulla che non si sia già visto, sebbene Kings Era offra un gameplay tutto sommato immediato e godibile. A pensarci bene, però, una novità c’è ed è una novità anche piuttosto strana.
In Kings Era è possibile… Andare a caccia. Lo scopo è quello di cercare cibo, ovviamente. Durante la modalità caccia la visuale cambia e il gioco assume l’aspetto di un gdr in prima persona. Poco si sposta a livello di gameplay ma si tratta comunque di una piacevole digressione.