Si sente spesso parlare di Kodi, soprattutto se riguarda la riproduzione di film in streaming oppure liste IPTV. Spesso però non tutti sanno di cosa si tratta e di come funziona Kodi (soprattutto perché tanti lo associano solamente streaming dei contenuti). In questo articolo cercheremo di spiegarvi tutto sulla nota e famigerata applicazione multi-piattaforma (disponibile per Windows, Linux, Mac, Android e iOS), così che anche voi possiate avere un’idea chiara delle potenzialità di questo ottimo software.
Kodi è un software open source nato come seguito del progetto XBMC (Xbox Media Center) e trasformato poi in un vero e proprio mediacenter. Il progetto è poi approdato su PC e su molte altre piattaforme ed ha cambiato nome in Kodi dal 2014. Un mediacenter è in generale un’applicazione o un dispositivo che permette la riproduzione di video, musica ed altri contenuti multimediali. Kodi fa proprio questo: su ogni piattaforma dove è installabile, permette di avere un player multimediale potente, espandibile e completamente controllabile tramite telecomando.
Inoltre, funziona molto bene con i contenuti in streaming (da PC e NAS) ed ha molti componenti aggiuntivi, chiamati add-on Kodi, che ne rendono infinite le potenzialità.
Cosa può fare Kodi?
Una volta installato e correttamente configurato, Kodi dà la possibilità di fare moltissime cose, ecco un rapido elenco parziale. Tramite l’applicazione è possibile:
- vedere i canali del digitale terrestre grazie al supporto DVR/PVR;
- vedere tutti i video che avete in locale o su rete locale (in condivisione su altri PC oppure su un NAS);
- scaricare in automatico i sottotitoli giusti per i vostri contenuti;
- tramite addon ufficiali, accedere ed utilizzare vari servizi, come radio online, YouTube e podcast;
- vedere varie liste IPTV, alcune legali contenenti i canali italiani in chiaro (visibili anche all’estero), altre illegali contenenti anche i canali Pay TV;
- tramite gli addon non ufficiali, si può vedere il meglio che il Web pirata offre (canali tv, episodi di serie TV e anime, film, e partite).


Come si installa Kodi?
Kodi è un software multipiattaforma, su ogni sistema la procedura per installare le applicazioni è diversa, ecco in breve come procedere:
- Su sistema Windows si può scaricare l’applicazione direttamente gratis dal Windows Store, oppure si può scaricare l’eseguibile (exe) dalla pagina di download del progetto, e a download completato basterà cliccare sull’eseguibile e seguire la procedura (il software è libero quindi non si avranno sorprese).
- Su distro Linux l’installazione è semplice, ma varia fortemente in base alla distribuzione e al gestore di pacchetti, per questa ragione la comunità mette a disposizione una rapida guida completa.
- Su Mac basta scaricare dal sito ufficiale l’eseguibile in formato dmg, a download concluso basta lanciarlo con un doppio click e seguire la procedura.
- Su Android (TV box, smartphone, tablet e smart TV) si può installare Kodi per Android direttamente dal Play Store, oppure si può scaricare l’apk dal sito del progetto e procedere all’installazione manuale.
- Su iOS (iPhone e iPad) e tvOS, l’installazione non è esattamente immediata, visto che Kodi per iPhone non è presente sullo Store, si deve quindi usare qualche trucco.
- Su Fire TV, l’app non è disponibile direttamente sullo store di Amazon e va installata manualmente tramite sideload.
Kodi non è compatibile con il Chromecast, la chiavetta HDMI di casa Google.
Quali sono i migliori dispositivi per usare Kodi?
Kodi è nato per essere utilizzato su grandi schermi, quindi i migliori dispositivi per usare Kodi non possono che essere le Smart TV Android.
Kodi può essere utilizzato comodamente su ogni televisore, anche non smart, tramite i TV Box, e la Fire TV Stick.
Come avere Kodi italiano?
Spesso dopo l’installazione Kodi è in lingua inglese, per tradurlo in italiano fortunatamente bastano pochi passaggi, bisogna:
- nella schermata principale dell’applicazione cliccare o premere sull’icona a forma di ingranaggio (conduce al menù Settings);
- dentro il menù Settings, scegliere la voce Interface Settings e poi a sinistra Regional;
- infine premere o cliccare su Language e scegliere Italian.
Così dopo una breve elaborazione tutta l’interfaccia dell’applicazione sarà tradotta in italiano.
Add-on di Kodi: cosa sono e come si installano
Gli addon sono delle comode estensioni, che permettono di espandere le capacità dell’applicazione. In genere permettono di accedere ai contenuti di alcuni servizi Web, oppure di compiere alcune operazioni particolari.


Gli addon si dividono in due grandi famiglie:
- Gli addon ufficiali, che sono mantenuti dalla comunità e non contengono nessuna traccia di materiale pirata. Di solito servono per accedere a servizi legali e portali legali.
- Gli addon non ufficiali, sono realizzati spesso per passione dagli utenti. Si tratta, senza dubbio, della famiglia più interessante, visto che grazie a loro si può avere accesso alla grande mole di materiale pirata presente in rete.
Installare i componenti aggiuntivi è molto semplice, esistono due strade diverse:
- l’installazione diretta da pacchetto zip;
- l’installazione da repository, i repository sono delle fonti da cui l’applicazione può prelevare le estensioni.
I migliori add-on Kodi da installare
- Rai On Demand: un add-on per vedere tutti i video e filmati da RaiPlay senza registrazione, anzi potete anche scaricare video RaiPlay per vederli offline. Per installarlo andate su Kodi in “Add-On” > “Scarica” > “Add-on Video” e cercate “Rai On Demand”.
- Video Mediaset: come il precedente ma per i video mediaset. Per installarlo andate su Kodi in “Add-On” > “Scarica” > “Add-on Video” e cercate “Video Mediaset”.
- DPlay: potete guardare i canali DMax, Discovery, Real Time, Giallo e Focus. Per installarlo andate su Kodi in “Add-On” > “Scarica” > “Add-on Video” e cercate “DPlay”.
- Youtube: penso non ci sia bisogno di presentazioni. Permette di accedere a Youtube su Kodi. Per installarlo andate su Kodi in “Add-On” > “Scarica” > “Add-on Video” e cercate “Youtube”.
- Twitch: per i gamer, e non solo, è possibile anche installare l’add-on di questa famosa piattaforma di dirette. Per installarlo andate su Kodi in “Add-On” > “Scarica” > “Add-on Video” e cercate “Twitch”.
- Backup: fondamentale, permette di salvare le impostazioni di Kodi in modo che in futuro possiate ripristinare tutto velocemente su qualsiasi configurazione e dispositivo dove avete installato Kodi. Per installarlo andate su Kodi in “Add-On” > “Scarica” > “Add-on e programmi” e cercate “Backup”.
- IPTV Simple Client: volete guardare le IPTV su Kodi? Questo è il client che fa per voi, pieno di liste IPTV aggiornate e gratis per voi. Per installarlo andate su Kodi in “Add-On” > “I miei add-on” > “Client IPTV” e cercate “PVR IPTV Simple Client”.
Kodi è legale o illegale?
La risposta è abbastanza semplice, questa applicazione è legale se utilizzata secondo le intenzioni degli sviluppatori e solo con gli addon ufficiali. Infatti senza gli addon pirata, Kodi è un software perfettamente rispettoso dei diritti.
Molto diversa è la situazione, se utilizzate gli addon pirata per vedere in streaming senza pagare: i canali pay TV, gli episodi delle serie TV e degli anime, i film, e le partite.
Vi sconsigliamo fortemente di fare i pirati, è reato e oramai sul Web esistono comode soluzioni rispettose dei diritti come Netflix, Infinity TV e Now TV.
Tutti i portali nazionali ed internazionali, che trattano di addon pirata, consigliano fortemente l’utilizzo di una VPN, abbiamo già dedicato un approfondimento all’argomento.
Come fanno i pirati ad utilizzare Kodi per vedere i canali pay?
Semplice, su Kodi si può vedere la TV in streaming tramite le liste IPTV, ce ne sono alcune gratuite pubbliche e affidabili composte solo di canali in chiaro.
Spesso i pirati vendono, sotto il pagamento di un canone mensile, liste IPTV private, in cui sono presenti tutti i canali Pay spesso non solo italiani. Queste liste sono molto pericolose e sono stati diversi gli utenti beccati e perseguiti.
Kodi è una delle migliori applicazioni per vedere le IPTV, abbiamo dedicato una guida a come configurare e vedere le liste IPTV m3u.


Gli stessi pirati, che smerciano queste liste assolutamente illegali, consigliano di utilizzare i servizi VPN referenziati no logs, come fanno loro, per non farsi beccare.
Lo streaming su Kodi scatta
Alcuni si lamentano che i loro flussi in streaming, provenienti dagli addon o dalle liste iptv scattano, o ci impiegano molto a caricare (buffering lungo).
Quando uno streaming va a rilento le ragioni possono essere diverse:
- Problema alla fonte, in questo caso il server che invia i contenuti può essere a corto di risorse.
- Problema durante la trasmissione.
- Problema alla ricezione, si possono scegliere delle impostazioni che permettono una migliore gestione dei flussi e dello streaming, potete trovarle nella nostra guida dedicata.
Kodi va in crash all’avvio
Si tratta di un ottimo software, ad ogni release migliora e i bug diminuiscono, ma nessun programma è perfetto e a volte anche lui si bugga.
Uno dei bug più fastidiosi, spesso causato da qualche addon non perfettamente stabile, è il crash all’avvio. Abbiamo dedicato un intero articolo a tutti i modi per risolvere il problema.
Dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram e seguici su Instagram. Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o contattaci su Instagram. Non dimenticarti che abbiamo creato anche un motore di ricerca offerte pieno di coupon esclusivi e le migliori promozioni dal web!