Non molto tempo fa abbiamo finalmente visto approdare su una delle più recenti build di Windows 10 Insider il nuovo browser Microsoft Edge: per chi ancora non lo avesse capito, si tratta di un lavoro ex-novo di Microsoft intenzionato a dare una ventata di freschezza al settore browser e, perché no, a scrollarsi di dosso la cattivissima fama accumulata in anni ed anni di (dis)onorata carriera con Internet Explorer.
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Sono tante le cose del nuovo browser che ne fanno la differenza con quello vecchio e sono visibili già da ora, nonostante Edge sia ancora in fase di sviluppo attivo: innanzitutto si tratta di un browser universale che sara riadattabile per i vari form-factor ma che condividerà tra essi il codice comune, sarà particolarmente avvezzo ad abbracciare tecnologie web e strumenti di sviluppo di ultima generazione… e, soprattutto, cercherà di offrire maggior sicurezza eliminando il supporto ad altre tecnologie che in passato, “grazie” ad Internet Explorer, hanno messo a rischio l’integrità del sistema operativo.
Tra queste tecnologie figurano praticamente tutti i plugin basati su ActiveX, ma a sorpresa – o forse neanche così tanto – Microsoft ha annunciato che Windows Edge non farà eccezione neanche per Silverlight: in parole povere il nuovo browser non supporterà la tecnologia web orientata al multimediale sviluppata dalla stessa casa di Redmond, continuando un percorso di progressivo abbandono – a favore di HTML5 – iniziato già nel 2010.
Ciò non significa, almeno per il momento, una rottura definitiva: come già detto Windows Edge coesisterà in Windows 10 insieme ad Internet Explorer 11, e gli utenti potranno comunque riprodurre i contenuti basati su Silverlight utilizzando quest’ultimo browser. Ciò non toglie che Microsoft voglia mandare in pensione il suo plugin una volta per tutte, progressivamente, e consiglia agli sviluppatori di adottare progetti basati su tecnologie come DASH o EME.