Da quando Microsoft ha completato l’acquisizione della divisione Dispositivi e servizi di Nokia, ad oggi conosciuta come Microsoft Mobile Oy, il big di Redmond dispone a tutti gli effetti di un produttore hardware dedicato agli smartphone. Tuttavia è ancora un po’ presto per parlare di nuovi dispositivi, anche se le prime voci non si sono fatte attendere.
La scorsa settimana, ad esempio, sono trapelate delle informazioni riguardo un futuro dispositivo Windwos Phone, probabilmente un top di gamma, destinato ai carrier americani Verizon, T-Mobile ed AT&T, che avrebbe nome in codice McLaren.
Questo dispositivo sarebbe il primo ad avere a bordo le nuove tecnologie “3D Touch” a cui Microsoft starebbe lavorando, tra cui la tecnologia MixView: questa sarebbe in grado, ad esempio, di “percepire” la presenza di un dito in corrispondenza di un tile sulla Start Screen – senza poggiare materialmente il dito sul display – e permetterebbe di aprire una serie di mini-tiles collegate ad esso in grado di eseguire determinate operazioni, eliminando così la necessità di aprire necessariamente un’app per accedere ad una funzionalità specifica.
Il bello però arriva con le rivelazioni di oggi: stando a quanto riportato da fonti molto vicine a Microsoft provenienti direttamente da TheVerge, il big di Redmond avrebbe qualcosa di molto più corposo in serbo per il suo sistema operativo e per l’hardware, riguardo le gesture 3D: praticamente sono in fase di progettazione delle componenti hardware che, virtualmente, andrebbero a trasformare il dispositivo in un’unità sensibile alle gesture 3D.
Le gesture 3D, quindi, non sarebbero rilevate attraverso la fotocamera frontale (o, almeno, non soltanto tramite essa) ma da una certa quantità di sensori sparsi per il dispositivo.
In poche parole, tali sensori potrebbero permettere ad esempio di intuire automaticamente l’angolazione del telefono per garantire una visualizzazione migliore – ben al di là del semplice “Blocca rotazione” -, di utilizzare delle gesture anche tramite i bordi del dispositivo, di rispondere ad una telefonata semplicemente accostando il dispositivo all’orecchio, di chiuderla riponendo il dispositivo in tasca o, ancora, di disattivare il microfono in chiamata accostando il dispositivo al petto.
Secondo le fonti, sebbene tali feature saranno implementate in Windows Phone, inizialmente rappresenteranno un’esclusiva dedicata soltanto ai telefoni Microsoft.
Ed è qui che torna in gioco McLaren: questo sarà, secondo le fonti, il primo smartphone Windows Phone 8.1 dotato della nuova tecnologia “3D Touch” e di tutti i sensori ed il supporto del caso.
Sarà interessante notare, qualora i rumor si rivelassero veritieri, come il mercato reagirà ad una tecnologia simile e, soprattutto, come Microsoft avrà intenzione di gestire la faccia oscura della moneta: il consumo della batteria.