Le rivoluzioni apportate da Microsoft durante gli ultimi mesi sono notevoli e riguardano i più svariati campi – dal sistema operativo Windows ad Office, passando per Azure e i servizi cloud associati a OneDrive.
E’ palese che il big di Redmond voglia curare più nel dettaglio le varie categorie di utenza, e con la notizia di oggi l’attenzione è posta su quella business: dopo OneDrive for Business, Microsoft ha deciso di “unire” – almeno parzialmente – il suo servizio di comunicazione aziendale Microsoft Lync alla meccanica di Skype, rinominandolo in “Skype for Business”.
Si, avete capito bene: Lync diventerà “Skype for Business” e la sua interfaccia rifletterà parzialmente tale modifica, avvicinandosi molto di più a quella del client VoIP amato e usato da milioni e milioni di utenti. Ciò nonostante, va detto che Skype e Skype for Business resteranno due app separate e che Microsoft Lync continuerà ad esistere almeno fino al prossimo anno. Gli utenti di Skype for Business, inoltre, saranno in grado di chiamare anche gli utenti del regolare client Skype.
Da sottolineare inoltre che, anche dopo il rebrand definitivo, Microsoft permetterà di continuare a usare la vecchia interfaccia di Lync almeno per un certo periodo, così da dare agli utenti business – spesso abbastanza restii ai cambiamenti repentini – la possibilità di adattarsi e di prendere confidenza con la nuova versione del client.
Si tratta di una mossa che potrebbe aiutare ulteriormente il segmento aziendale di Microsoft, che ha visto in Lync un ottimo mezzo di profitto – generando oltre 1 miliardo di dollari l’anno, è stato definito anche il “business più in crescita di Microsoft”. Inoltre, già da qualche tempo i team di sviluppo di Skype e di Lync erano stati uniti l’un l’altro – il che mostra ulteriormente l’intenzione di Microsoft di valorizzare il brand Skype.