A Mountain View c’è aria di cambiamento e, stavolta, interesserà tutti i dispositivi Google Nexus di ultima generazione. Con l’arrivo degli ultimi aggiornamenti OTA e delle nuove Factory Image, volte a risolvere la vulnerabilità Stagefright, Google ci mette al corrente di una nuova politica di aggiornamento per i suoi device, volta specialmente a migliorare il loro supporto e la loro sicurezza e con l’augurio che la stessa cosa venga replicata anche da tutti gli altri brand che hanno scelto Android per i loro dispositivi. Saranno, dunque, due le novità importanti in termini di supporto: una riguardante il supporto al rilascio di nuove distribuzioni, l’altra riguardante gli aggiornamenti per la sicurezza.
A partire dall’ultima Build (con codice LMY48I, scaricabile da qui) il supporto alle nuove distribuzioni di Android è stato esteso dai precedenti 18 mesi ai 2 anni imponendo un vero e proprio marchio di sicurezza sui propri dispositivi. Insieme a questo, Google ha esteso e modificato anche la politica per gli aggiornamenti di sicurezza: essi verranno rilasciato ogni mese e garantiti per ben 3 anni dal rilascio di ogni Nexus. Insomma, Google ha dato il buon esempio e ora spetta agli altri brand seguire le sue orme dato che, il più delle volte, il supporto per le nuove distribuzioni è praticamente messo da parte poiché molti device Android “nascono e muoiono” con lo stesso sistema operativo e con gli stessi problemi.