La febbre da Nexus 5 è finalmente finita, il lancio è arrivato e siamo tutti un po’ più contenti. Gli utenti interessati hanno già provveduto a comprarlo e finalmente non sentiremo più parlare di rumor relativi al nuovo smartphone della gamma Nexus, in compenso però è arrivata sui social network, Google+ in particolare, la piaga del “tracciamento della spedizione”.
I primi fortunati inizieranno a riceverlo durante la giornata di domani ma nel frattempo gli sviluppatori di XDA non sono rimasti con le mani in mano ed il mio collega Roberto Dettori ha già provveduto ad illustrarvi l’installazione della recovery e lo sblocco del bootloader.
Tuttavia per una questione di praticità e comodità per voi lettori, abbiamo deciso di organizzare meglio il tutto in un solo articolo in modo da rendervi tutto più accessibile e comodo con tutta la guida allo sblocco in un sol posto. Adesso però bando alle ciance e iniziamo a mettere mani al nuovo gioiellino di casa Google!


Prima di iniziare ci teniamo a precisare che, come già fatto nella guida relativa allo sblocco degli altri dispositivi Nexus, anche questa si dividerà in tre parti: sblocco del booloader, flash di una custom recovery e ottenimento dei permessi di root.
Requisiti:
- android-sdk con platform-tools installati su Linux e Mac o semplicemente adb e fastboot per Windows;
- TWRP recovery per il Nexus 5, nome in codice hammerhead;
- SuperSU di Chainfire.
ATTENZIONE: come sempre ricordiamo che la procedura, seppur per una bassissima percentuale, potrebbe causare il brick del dispositivo! Si consiglia pertanto di seguirla con calma e attentamente. Consigliamo inoltre di effettuare un backup prima di ogni operazione!
Evito di spiegare nuovamente in cosa consiste il bootloader, la recovery e i permessi di root dato che l’ho già fatto per il Galaxy Nexus. Dato che la guida è praticamente identica, consiglio di dare un’occhiata qui. Dopotutto se state per sbloccare il vostro Nexus 5, sapete a cosa andate incontro quindi presumo che già conosciate le nozioni base.
Nexus 5: sblocco del bootloader
Prima di effettuare lo sblocco del bootloader è necessario abilitare il Debug USB recandoci nelle Impostazioni di Android ed in seguito sotto la voce Opzioni Sviluppatore. E’ probabile che non abbiate questa voce, per abilitarla basta recarsi in Info sul dispositivo ed in seguito tappare 7 volte sul numero build. Adesso possiamo procedere alla procedura di sblocco del bootloader.
ATTENZIONE: lo sblocco del bootloader comporta la perdita TOTALE di tutti i dati e tornerà allo stato originario. Dovrete salvare tutti i dati importanti prima di effettuare l’operazione!
- Dal PC rechiamoci nella cartella dove sono presenti adb e fastboot ed apriamo una shell/prompt dei comandi;
- Colleghiamo il telefono al computer tramite l’apposito cavo dati;
- Verifichiamo la corretta lettura del telefono tramite il seguente comando:
adb devices
- Riavviamo in modalità fastboot con:
adb reboot bootloader
- Il telefono si riavvierà, niente paura. Diamo il comando per lo sblocco del bootloader:
fastboot oem unlock
- Comparirà una schermata sul dispositivo, confermiamo con Yes attraverso il tasto POWER
- Bootloader sbloccato, potete riavviare normalmente.
Nexus 5: installare una custom recovery
L’installazione di una custom recovery è semplicissima e consiste esclusivamente in un solo comando da eseguire. Dopo aver scaricato il file immagine della recovery, basta dare solo:fastboot flash recovery nome_file_immagine.img
Nexus 5: ottenere permessi di root
Per poter ottenere i permessi di root è necessario riavviare in recovery e flashare l’archivio zippato precedentemente scaricato. Dovrete quindi posizionarlo nel vostro smartphone o semplicemente potrete scaricarlo direttamente da esso.
- Spegnere completamente il dispositivo;
- Riaccenderlo premendo simultaneamente VOL- e POWER;
- Col bilanciere del volume navighiamo fino a trovare la voce per entrare in recovery e confermiamo con POWER;
- install > scegliere l’archivio di Superuser > slide per confermare;
- Go Back ed in seguito Reboot;
- Una volta che il telefono si riaccenderà, potrete notare l’applicazione di SuperSU installata;
- PROFIT!
Un’altra guida completa al modding è finita, non vi resta che farvi un giro su XDA in cerca di custom ROM o Kernel. Spero di essere stato chiaro, in caso di problemi non esitate a commentare.