In questi giorni iniziano a trapelare in rete le prime impressioni e recensioni legate al Nexus 5, il nuovissimo e tanto atteso smartphone di Google che però sembra dividere gli utenti.
Da un lato troviamo persone soddisfatte, dall’altro c’è chi lo ha considerato addirittura un flop o un “dispositivo da non acquistare” (parliamo di dichiarazioni trapelate in rete da commenti presi qua e là su Google+ o da importanti siti hitech).
Fino a quando non avremo la certezza massima dei veri problemi e delle vere potenzialità del Nexus 5 preferiamo non sbilanciarci: a breve effettueremo importanti focus, dunque molti dei vostri dubbi potrebbero essere sciolti con gli articoli che verranno.
Ma veniamo ora alla notizia principale di oggi: avrete sicuramente notato che nella parte inferiore del dispositivo sono presenti due casse che sembrano essere speaker audio, ma in realtà il teardown di ifixit ci ha svelato che solo una di esse è ciò che sembra mentre l’altra è un microfono.
La potenza del suono era maggiore, l’audio risultava più chiaro e questo ci ha portati ad una conclusione ovvia: un fix software potrebbe migliorare notevolmente la situazione.
Purtroppo sembra, anche dai nostri primi test, che il “problema” si presenti anche sul Nexus 5 con però un particolare davvero interessante da notare e evidenziare. Provate a riprodurre una canzone locale e una da Youtube (fermo restando che sappiamo che ci possono essere differenze nella qualità e nel bitrate) e noterete come quella riprodotta da Youtube abbia un audio più forte e intenso, al contrario di quella locale che risulta più soft.
Altra differenza evidente è tra servizi come Google Play Music e Spotify: il suono riprodotto dal Play Music è nettamente più basso rispetto a quello di Spotify.
Per qualcuno è un problema, per altri è una scelta voluta da Google, per altri ancora arriverà a breve un fix.
Abbiamo già parlato del possibile arrivo a breve di Android 4.4.1 e, chissà, forse conterrà proprio un miglioramento all’audio o alla fotocamera del Nexus 5 che – secondo alcuni feedback – è dotata di un sensore formidabile però non sfruttato al meglio a livello software.
Aggiornamento: Google ha risposto ufficialmente in merito alla questione ed ha ammesso il problema, il quale sarà risolto con un fix a livello software che arriverà tramite update!