Gravatar è un servizio online che permette, a chi ne è inscritto, di impostare un proprio avatar per ogni account con il quale ci si collega ad esso. La sua estrema utilità sta nel fatto che Gravatar permette che il proprio avatar sia riconosciuto globalmente sul web e quindi esso sarà visibile da ogni sito sul quale accederete con il vostro account. La sua interfaccia, semplice e curata, permette una facile gestione degli account ed un controllo efficiente sul contenuto dell’avatar che viene caricato.
Già dalla homepage di Gravatar si capisce il senso di questo software open source, e la sua utilità:
“Un Gravatar è un’immagine che ti segue di sito in sito ed appare accanto al tuo nome quando fai qualcosa come commentare o scrivere su un blog. Gli avatar ti aiutano ad identificare i tuo commenti sui blog e sui forum web, quindi perché non su ogni sito?”
Questo sistema permetterà di mostrare il vostro avatar in qualsiasi situazione e collegarsi con qualsiasi sito come WordPress, HootSuite, GitHub, Disqus o addirittura con i ‘log’ di alcuni videogame come il “battlelog” di Batterfield 3. Basti pensare, infatti, che gli avatar dei clienti Gravatar vengono utilizzati in media 8.6 miliardi di volte al giorno, proprio a significare il gran numero di iscritti e siti utilizzati. Parte di questo gran successo va dato anche ad un servizio di questo software che vi permetterà di utilizzare e tenere traccia dei vostri BitCoin, la moneta del web.
Ovviamente la privacy è al primo posto e Gravatar, attraverso il proprio profilo, permette di aggiungere, scegliere ed eliminare i siti sul quale mostrare il proprio avatar e le proprie generalità e non solo. Ogni immagine che verrà caricata dovrà seguire degli standard e vi verrà chiesto di descrivere il vostro avatar attraverso un grado di sicurezza che tiene conto della seguente scala:
- G – Adatta alla visualizzazione su qualsiasi sito e per qualsiasi utente;
- PG – Gravatar contenenti gesti volgari, vestiti provocanti o violenza;
- R – Immagini blasfeme, intensa violenza, nudità o uso di droghe;
- X – Immagini sessuali e violenza estrema.
Per ogni profilo, Gravatar mette a disposizione (tutto gratuitamente) molte funzioni per personalizzare e distinguere il proprio account permettendo di inserire, oltre ai dati personali ed una breve descrizione di sé, anche la creazione di una galleria personale sul quale caricare le proprie foto avatar per poi scegliere quella più congeniale. La personalizzazione avviene ritagliando i proprio volto dalla foto che caricherete e, a scelta, colorare o aggiungere un’altra immagine come sfondo al proprio Gravatar.
Con questo servizio, inoltre, sarete più facilmente reperibili da chi vi segue, o dal sito sul quale state usando il vostro profilo. Con delle informazioni di contatto, infatti, potrete essere contattati (attraverso un identificatore da voi scelto) attraverso vari modi: e-mail, skype, yahoo, cellulare, telefono e così via.
Non rimane che iscriversi ed iniziare subito ad usare il servizio offerto da Gravatar:
Link | Homepage di Gravatar