Nonostante quasi tutti i sistemi operativi mobile offrano un modo semplice per accedere ai propri file e meccanismi basati sulla rete per creare automaticamente backup di SMS, messaggi email e quant’altro, esiste una categoria di utenti che preferisce agire alla vecchia maniera ed installare un vero e proprio gestore che, tramite collegamento diretto dello smartphone al PC, si occupi in pochi click di tutto ciò.
Numerosi produttori offrono soluzioni proprietarie e dedicate esclusivamente ai propri smartphone (ad esempio Samsung Kies, iTunes, il gestore Microsoft dedicato Windows Phone e quant’altro), tuttavia la nostra attenzione vuole concentrarsi sui cosiddetti gestori universali, quelli che permettono di occuparsi di tutti gli smartphone (o quasi) tramite un solo programma.
Oggi abbiamo messo sottosopra il gestore offerto dalla software house Apowersoft, Gestione Cellulari, che promette di semplificare agli utenti Windows le più comuni operazioni di gestione del proprio smartphone, trasferimento dati compreso. Vediamo insieme come si è comportato!
Download e installazione
Il programma è compatibile con Windows da XP a 8.1, è gratuito e può essere reperito tramite il link in basso:
DOWNLOAD | Apowersoft Gestione Cellulari
NB: è disponibile una versione web dello stesso software, eseguibile da qualsiasi sistema operativo abbia installato Java.
Installazione molto molto semplice e che, cosa importante, non porta con sé software bundle e di conseguenza nessuna spunta da elimnare al fine di non ritrovarsi il PC “infestato” da programmi indesiderati (almeno al momento della stesura dell’articolo). Bene.
Connessione al cellulare
E’ la prima finestra a cui si accede all’apertura del programma. Due le modalità disponibili: la connessione tramite cavo e la connessione tramite WiFi. Nel primo caso basterà semplicemente, una volta aperta l’app, collegare il proprio dispositivo al PC ed attenderne il riconoscimento.
La connessione Wi-Fi è invece disponibile esclusivamente per Android, in quanto c’è bisogno di un’app companion da installare sullo smartphone (app disponibile, appunto, soltanto per Android). All’interno del programma sono contenute le informazioni necessarie all’installazione dell’app, che può essere usata per scansionare un codice QR oppure per generare un codice di riconoscimento.
NOTA: per il riconoscimento tramite cavo è indispensabile avere installati i driver USB del proprio dispositivo, aver abilitato il debug USB su Android ed avere installata l’ultima versione di iTunes per quanto riguarda iOS.
Una volta collegato lo smartphone, sarà mostrata una schermata riepilogativa che raccoglie i dettagli relativi al dispositivo, al sistema operativo, all’utilizzo della memoria e lo stato del root (“Radice”):
Cliccando su “Informazioni dettagliate” sarà possibile accedere a tanti altri aspetti dell’hardware del dispositivo; inoltre, è disponibile un tasto “Istantanea” che permette di catturare immediatamente uno screenshot del display dello smartphone (richiede il root per Android).
Musica, Immagini e Video
Parliamo innanzitutto dell’aspetto più importante per gli utenti: la “conservazione” dei dati personali. Tramite le tre schede Musica, Immagini e Video è possibile visualizzare e trasferire singoli brani, video e foto dal telefono al PC e viceversa, con la possibilità inoltre di creare un backup di intere cartelle (funzionalità esporta) da ripristinare all’occorrenza in caso di reinizializzazione del telefono (funzionalità importa).
Note, contatti e Messaggi
Le tre schede di seguito, invece, sono dedicate più che altro all’aspetto “testuale” di dati contenuti nello smartphone: tramite esse potremo avere accesso ed eventualmente esportare o importare i preferiti del browser di sistema (Note), creare, importare ed esportare nomi e contatti dalla rubrica da e per i formati più noti (.vcf, .xml e via discorrendo, scheda Contatti) e infine visualizzare, creare ed inviare un nuovo SMS o esportare gli SMS già presenti (scheda Messaggi).
App, libri e file
Funzionalità simile anche per le schede App e Libri, che permettono rispettivamente di creare un backup delle app installate o disinstallarle singolarmente o in blocco dallo smartphone, e di visualizzare ed esportare i libri scaricati tramite iTunes o Google Play Books.
La scheda File permette di accedere a un vero e proprio gestore file che permetterà di navigare all’interno del telefono (sia nella memoria interna che sulla SD) e di gestire a 360° tutti i file e le cartelle presenti, con la possibilità di copiare file da PC a smartphone e viceversa, di eliminare file e cartelle dal dispositivo e via dicendo.
Toolbox
Una scheda piccola ma utile che permette di eseguire rapidamente le operazioni di backup su più frangenti (ad esempio app, musica e note insieme) e di salvare il tutto in una cartella precisa, di ripristinare elementi in blocco e di accedere ad una serie di tool reperibili online che permettono di agire sui file audio e video.
In conclusione
Nonostante il “cattivo nome” che gestori del genere si siano guadagnati nel corso del tempo, quello di Apowersoft non è poi così male: ha tutto (o quasi) ciò di cui un utente medio che desidera gestire molteplici aspetti del suo dispositivo da un solo programma potrebbe aver bisogno, per altro è un software abbastanza leggero che nei miei test ha preso un massimo di 10 MB in RAM.
Non si possono però tralasciare alcuni difetti riscontrati durante l’utilizzo: qualche volta bisogna cliccare più volte su un tasto per raggiungere la funzionalità desiderata, non sempre le voci e la gestione sono intuitive e pratiche (ad esempio non esiste integrazione col tasto destro del mouse, tutte le operazioni vanno effettuate tramite checkbox e tasti) e, cosa gravissima, in alcuni casi richiede l’attivazione del debug USB di Android per funzionare correttamente, cosa che non è assolutamente consigliabile ad un utente non esperto.
In definitiva, un programma di tutto rispetto a cui i più pigri e affezionati al click click possono fare affidamento ma che, personalmente, non userei spesso soprattutto perché praticamente tutte le funzionalità di Apowersoft Gestione Cellulari sono incluse nel sistema operativo ed accessibili anche senza l’installazione di software specifico e driver sul PC. Più che altro, potrebbe essere maggiormente utile nel caso si posseggano più dispositivi dal sistema operativo misto e ci sia bisogno di far “rimbalzare” dati da un device all’altro.