Ormai smarrire il proprio smartphone è un qualcosa che succede sempre più raramente: l’abitudine di consultarlo continuamente è di grande aiuto a tal proposito, tant’è che – sebbene può capitare di dimenticare lo smartphone in qualche posto o di lasciarlo scivolare accidentalmente dalla tasca – dallo smarrimento alla presa di coscienza passa talmente poco tempo che il telefono, nella maggior parte dei casi, finisce per essere subito ritrovato.
Questione diversa è invece quella del furto: malauguratamente quella dei ladri è una generazione che non finisce mai ed i casi di furti di smartphone, spesso abbinati a successive “rivendite a prezzi vantaggiosi”, sono all’ordine del giorno.
Nonostante il danno materiale l’utente derubato si ritroverebbe ad affrontare anche quello morale: sugli smartphone di ognuno di noi sono irrimediabilmente presenti i dati personali, dalla rubrica ai messaggi di posta, passando per foto, video, musica o documenti; non è mai bello sapere che informazioni del genere possano finire nelle mani di perfetti sconosciuti.
E’ per questo che quasi tutti i sistemi operativi mobile offrono opzioni native (o applicazioni) per il ritrovamento del telefono smarrito o rubato: in questa guida vi parleremo del meccanismo integrato di Windows Phone 8 che, congiunto al proprio account Outlook associato ed al sito Windows Devices, permette – se non di ritrovare – quantomeno di bloccare lo smartphone ed eliminare i propri dati personali.
Prevenire lo smarrimento dello smartphone: Impostazioni del telefono
Raggiungiamo il menu Impostazioni, dopodiché selezioniamo la voce “Trova il mio telefono”. Da qui potremo decidere se:
- inviare app allo smartphone, da remoto, tramite notifiche push;
- salvare periodicamente, oltre che prima che la batteria si scarichi completamente, la posizione del telefono (bisogna avere i servizi di localizzazione attivi).
Sebbene ciò costringa a tenere attivo il GPS e quindi ad avere una durata minore della batteria, abilitare entrambe le impostazioni sarebbe ottimale soprattutto nel caso di utenti particolarmente “sbadati”. Sarà possibile installare app da remoto direttamente tramite lo store e localizzare il proprio smartphone Windows Phone tramite l’apposito sito.
Ritrovare smartphone Windows Phone rubato – WP Devices
Recatevi sul sito dedicato alla gestione dei dispositivi Windows Phone cliccando sul link in basso:
LINK | Windows Phone Devices
Eventualmente dovrete effettuare l’accesso se non lo avete già fatto con l’account Outlook associato al telefono dopodiché, in corrispondenza del telefono da recuperare, cliccate su “Trova il mio telefono“
Vi ritroverete di fronte ad una pagina simile a questa:
Se avete attivato la localizzazione ed il salvataggio automatico della posizione del telefono, potrete visualizzarla facendo immediatamente sulla mappa. Tramite le apposite voci potrete inoltre far squillare il vostro telefono, bloccarlo o eliminare immediatamente tutte le impostazioni ed i dati riportandolo allo stato di fabbrica. Per procedere, potrebbe essere richiesto il numero di telefono.
Ecco come si presenta il dispositivo Windows Phone una volta avviato il meccanismo di blocco:
Proteggere il proprio smartphone ed i dati in esso contenuto è importante. Chiaramente questo metodo è valido soltanto se al vostro smartphone è associato ancora il vostro account Outlook, a prescindere dalla SIM inserita in esso. Purtroppo, qualora l’account fosse stato già disconnesso dal telefono o questo fosse stato reinizializzato alle impostazioni iniziali, il suddetto metodo perderebbe efficacia.