Da quando Samsung ha introdotto Knox sui suoi dispositivi top di gamma (da Samsung Galaxy S4 in poi) la procedura di root del dispositivo segnava permanentemente il sistema di sicurezza della casa coreana: in questo modo, ovvero proprio a causa del contatore Knox, risultava impossibile riportare lo smartphone allo stato di garanzia nel caso questa fosse ancora valida.
Attenzione: prima di procedere vorrei precisare che né io né lo staff di ChimeraRevo ci assumiamo le responsabilità per qualsiasi danno/malfunzionamento al device dopo aver effettuato le operazioni di modding.
L’app di cui ci andremo a servire oggi per ottenere i permessi di root si chiama Towelroot ed è stata realizzata dal noto gehot. Towelroot dovrebbe essere compatibile con Galaxy S4, S5 e Note 3: noi l’abbiamo testata proprio sul Samsung Galaxy Note 3 ed è risultata funzionante sul firmware N9005DXUENE3 installato sul nostro smartphone.
Scarichiamo innanzitutto il necessario, ovvero Towelroot e SuperSU: quest’ultima applicazione serve per poter gestire i permessi di root che andremo ad acquisire:
- Download | Towelroot (caricato il sito basterà tappare sulla lamba arancione per avviare immediatamente il download dell’apk)
- Download | SuperSU su Google Play Store
Scaricato Towelroot non ci resta che installarlo tramite un qualunque file manager (ricordiamoci di avere la spunta su “origini sconosciute” tra le voci di Sicurezza nelle impostazioni del dispositivo) ignorando eventuali notifiche di Google su un potenziale pericolo. Una volta che sarà completata l’installazione la apriamo e nella schermata che si presenterà dovremo tappare sul pulsante “make it ra1n“
La procedura dovrebbe durare all’incirca 15 secondi al termine dei quali il nostro telefono si riavvierà e ad avvio completato avremo i permessi di root.
Download | Root Checker su Google Play Store
Buon root e buon modding!