Il futuro flagship della casa coreana, denominato “Project Zero“, sarà forse lo spartiacque col passato dovendo costituire una vera e propria innovazione per la linea Galaxy S. Infatti, secondo un nuovo rapporto giunto dalla Korea, Samsung dovrebbe adottare un nuovo standard di archiviazione chiamato UFS (Universal Flash Storage) per il Galaxy S6 intorno al quale già circolano le prime voci.
Si tratta di una memoria NAND Flash di nuova generazione che combina un drive SSD allo stato solido con una eMMC a bassa potenza, ottenendo così un’elevata velocità di trasferimento ad un basso costo energetico. La velocità di trasmissione di una comune eMMC è pari a 400MB/s mentre il nuovo UFS, invece, raggiunge una velocità di 1.2 GB/s consumando comunque metà dell’energia normalmente richiesta.
A tal proposito, si direbbe che i problemi recentemente riscontrati da alcuni utenti di iPhone 6 e iPhone 6 Plus relativi all’utilizzo di memorie TLC NAND economiche stiano convincendo i produttori a non risparmiare su questo genere di componenti. Sembra che anche Xiaomi sia intenzionata ad utilizzare le memorie UFS nei suoi smartphone per la prossima produzione.