Categorie
Smartphone

Acquisto smartphone: gli errori più comuni

Cosa rappresenta per voi uno smartphone? Che significato e che importanza date a questo strumento divenuto praticamente indispensabile? Può sembrare una domanda stupida ma non è così. In questo articolo ho raccolto alcune impressioni personali, punti di vista e luoghi comuni che ho notato in più persone quando sono intenzionate ad acquistare un nuovo smartphone.

Considerando il mio lavoro di blogger, spesso amici e conoscenti mi rivolgono la domanda più difficile del Mondo.

Quale smartphone comprare? La prima cosa che mi preme ricordare a tutti è che non esiste lo smartphone perfetto ma esiste lo smartphone ideale per le proprie esigenze.

Ed è proprio in base alle proprie esigenze che bisogna scegliere cosa è meglio acquistare.

Precisazione doverosa: cercherò di non entrare in troppi tecnicismi per poter invitare gli utenti anche meno pratici a riflettere e capire il mio ragionamento, e dove a mio avviso spesso sbagliano.

Perché acquistare uno smartphone?

Allora, perché vuoi uno smartphone? Quali sono gli utilizzi principali che lo smartphone dovrà seguire e cosa ti aspetti dal nuovo smartphone?

Oramai gli smartphone servono a tutto. Qualcuno, però, dimentica che sono nati telefonare. Di solito sono queste le mie prime domande, per poi aggiungere: “bene, quanto massimo sei disposto a spendere?“. Questa aggiunta è fondamentale non solo per il portafoglio dell’utente ma anche per il famoso rapporto qualità/prezzo che ogni prodotto del genere possiede.

Dal mio personale punto di vista, credo che non esistano smartphone buoni o meno buoni.

Occhio al prezzo

Esistono smartphone validi per ciò che sono stati creati e pensati di offrire. Dunque riescono nel loro intento. Esistono poi smartphone non validi per ciò che sono stati realizzati e pensati.

Il tutto, naturalmente, rapportato al loro prezzo. Mi spiego meglio: uno smartphone dal valore di 80€ lo definireste valido o meno valido?

Non potete rispondere a questa domanda se prima di tutto non affiancate un parametro di valutazione. Uno smartphone di 80€ è valido se è stato pensato per offrire prestazioni, affidabilità e funzionalità per un valore che si aggira intorno a quella cifra.

Logicamente se mi aspetto un dispositivo per giocare a titoli con una super grafica o cose del genere. Non posso pretendere che uno smartphone da 80€ sia in grado di soddisfarmi in tutto e per tutto ma non per questo posso parlarne male. Non posso classificarlo come non valido.

E se esiste uno stesso smartphone, con le stesse prestazioni, che viene fornito a 70€ in più? In quel caso lo smartphone da 150€ come andrebbe classificato? Valido o meno valido in base a quanto ho appena detto? Sembra una ovvietà tutto ciò, non credete?

Eppure spesso, troppo spesso, gli utenti lo dimenticano. Quindi, ritorniamo alla solita domanda. Cosa cerchiamo in uno smartphone e quanto siamo disposti a pagare? Non per nulla gli smartphone esistono in varie fasce di prestazioni (bassa, media, alta) rivolte a determinati utilizzi e utenti.

Lo smartphone è un investimento

Offerte e promozioni sono sempre dietro l’angolo, dunque uno smartphone che apparentemente ha un rapporto qualità/prezzo non conveniente può improvvisamente diventare interessante. Ricordatelo (e prima di proseguire, ricordate anche di dare una occhiata alla nostra sezione offerte).

Ciò che ogni utente deve sempre tenere a mente nel momento in cui sta per acquistare un nuovo smartphone è semplice, ed anche in questo caso è una domanda: quanto sono disposto ad investire?

Badate bene, ho utilizzato il termine “investire” e non “pagare” per un motivo semplice. Troppo spesso gli smartphone vengono visti come oggetti di moda piuttosto che come dispositivi che devono invece durare nel tempo, garantendoci affidabilità.

Se state cercando un prodotto di moda allora dovete anche sapere che le mode cambiano e in fretta. Se iniziate a ragionarci un po’ su – e deciderete di effettuare un investimento – allora capirete che lo smartphone che acquistate deve essere quanto più longevo e affidabile possibile.

smartphone soldi

Cosa significa, tutto ciò, in termini spiccioli? Beh, è chiaro. C’è chi a volte sceglie uno smartphone solo in base al design per poi lamentarsi del fatto che non riceve aggiornamenti. Oppure “è lento, non mi fa giocare” eccetera eccetera. Sono tanti altri gli errori che vengono commessi, spesso clamorosi come potete leggere di seguito.

Wow, che super processore!

Quante volte mi è stato detto e ripetuto che “questo smartphone è migliore perché ha un processore octa-core rispetto a quello che è quad-core“. Davvero? Non credo, ciò non è vero, perlomeno non sempre: i processori non sono tutti uguali ed oltre alla potenza c’è da considerare vari fattori, come il dispendio di energia (che andrà a influire sulla durata della batteria) e il calore provocato da molti di loro (il mio smartphone è diventato bollente, perché?).

Purtroppo questo discorso dei processori non è semplicissimo da spiegare ad un utente poco pratico ed il consiglio che posso darvi è quello di informarvi bene su quale tipo di processore utilizza lo smartphone che avete puntato. Chiedete ad amici (o navigate sul Web) per ricevere più notizie possibili in merito e poi capirete se davvero questo fantomatico Octa-Core è più affidabile di un Quad-Core.

Fotocamera: i Megapixel non fanno la differenza

Ecco un altro parametro di valutazione che spesso e volentieri viene preso in considerazione in modo errato. La stragrande maggioranza degli utenti credono che una fotocamera sia in grado di scattare migliori foto rispetto ad un’altra se il numero di Megapixel è maggiore.

No, non è così, è falso e cercherò di spiegarvelo in modo semplice. Per dirla brevemente, i megapixel indicano la risoluzione di una foto e dunque di quanti pixel essa è composta. Dunque quanto è alta e larga la foto, quanto essa è effettivamente grande.

Ma la qualità ed i dettagli vengono definiti da altri parametri, ovvero i sensori della fotocamera. La differenza la fanno proprio questi sensori, chiamati sensori RGB, che servono a catturare aree di fotografie per poi unirle e mostrare all’utente la fotografia finale.

smartphone foto

Di solito più sono i Megapixel di una fotocamera e più sono questi sensori, e dunque verrebbe naturale da pensare che più sensori equivale a una migliore foto.

Facciamo un esempio pratico. Abbiamo una fotocamera da 8.0 MP con buoni sensori RGB e una da 13.0 MP con sensori RGB di qualità inferiore. Beh, fidatevi: la qualità ed i dettagli migliori li avrete nella fotocamera da 8.0 MP e non con quella da 13.0 MP.

Purtroppo spesso l’utente medio non è a conoscenza di questo dettaglio e tende a scegliere quei telefoni dotati di fotocamere con tanti MegaPixel per poi lamentarsi.

Ah, però le foto di quest’altro telefono sono più belle. Eppure la mia fotocamera è superiore…

[articolo id=”154730″]

Ci sarebbe tanto da aggiungere…

Si dovrebbe parlare anche di display (QHD, FHD eccetera), di RAM e altro. Ad esempio, ora vanno tanto di moda i display con risoluzioni QHD rispetto a quelli Full HD. Peccato che l’occhio umano non riesce a percepire la reale differenza ed un display QHD consuma anche più energia rispetto ad uno Full HD (di pari dimensione).

Scegliere uno smartphone, o meglio il giusto smartphone, non è affatto semplice e non esiste una prassi uguale per tutti. Esigenze diverse portano alla scelta di dispositivi diversi.

Guida all’acquisto

Per questo motivo noi ogni mese aggiorniamo le nostre rubriche “I migliori smartphone” per cercare di mettervi a disposizione le migliori proposte per fascia di prezzo e per la maggior parte delle esigenze.

[articolo id=”229182″]

[articolo id=”181639″]

[articolo id=”220812″]

[articolo id=”230432″]

Altro dettaglio da non sottovalutare è la scelta del sistema operativo: Android, iOS e Windows Phone sono quelli più diffusi.

Ognuno di essi è dotato di pregi e difetti, un proprio ecosistema ed un proprio modo di concepire l’utilizzo dello smartphone. Ripeto, è molto facile sbagliare nella scelta del dispositivo. Avolte si commettono errori comuni come quelli in parte riportati in questo articolo.

Sarebbe interessante discutere con tutti voi delle vostre esperienze in merito, o se avete mai fatto da “assistente” ai vostri amici. Se cercate un consiglio per non sbagliare o avere qualche delucidazione in più allora non dovete fare altro che lasciare un commento!

25 risposte su “Acquisto smartphone: gli errori più comuni”

Premetto che vengo da una felice esperienza durata ben 4 anni di windows phone; complice l’età del terminale (il cui OS versa in stato di completo abbandono da parte di microsoft) e le esigenze che mutano, mi trovo a dover cambiare il mio fidato Lumia 720 con un dual sim che possa ospitare contemporaneamente anche una micro sd. Al momento il mercato è pieno di dual sim “fuffa” che ti permettono di ospitare due sim ma che hanno una memoria infima… l’unico terminale che al momento pare faccia al caso mio è il Moto Z Play (del quale aspetto che cali un po’ il prezzo, a mio modo di vedere un po’ troppo alto), assieme all’Asus Zenfone 2 del quale però non riesco a farmi un’idea tra persone che dicono che è lo smartphone definitivo e chi dice che è fatto di pongo e la fotocamera è inesistente, senza considerare comunque che ha già qualche anno addosso e quindi in quanto ad aggiornamenti siamo già sulla via del tramonto.
In pratica: smartphone dual sim con micro sd (no slot ibrido), con una buona fotocamera (sia di giorno che, nei limiti del possibile, di notte), e componenti hardware che lo facciano durare nel tempo; esistono? Il mercato offre qualcosa del genere? Odio girare con due telefoni in tasca e me lo vorrei evitare di tutto cuore

Ah, concludiamo con il discorso per quanto riguarda con l’OS.. Ho utilizzato tutti e 3 i sistemi e attualmente uso iphone 7 e nexus 6p (ho per telefono di cazaagg1o un 640xl) e posso dire che con ios posso bloccare ogni servizio di localizzazione di sistema continuio per preservare la batteria e continuo ad utilizzare Siri con navigatore e contapassi senza condividere dati ulteriori a quelli necessari, e non ho un gps sempre attivo su qualsiasi mio spostamento 24/24. Con Android se non abilito ogni singola condisione di dati dal telefonino con google non funziona niente, ok google se non attivi una localizzazaione continua e costante non funziona, così come non funzione google fit home e compagnia bella. Su iphone tutto funziona. Ergo, se non voglio essere catalogato mi rimane ben poca alternativa. Senza contare il quantitativo di pubblicità che trovo nell’account google a differenza di icloud.
Saluti Andrea ;)

Vabbè, ti ho dato un messaggio di vantaggio per poter magari ripensare un pochino al tuo messaggio precedente ma evidentemente non è servito a un c@xx0… Ascolta coglion@zzo se tu fai solo foto di merda e usi 12 app (tra cui telefono messaggi fb whatsapp sveglia etc) è un tuo utilizzo medio e non rispecchia l’utilizzo medio del resto della popolazione, è un semplice tuo punto di vista il tuo nell’usare uno smartphone, io in più di un’occasione ho fatto gran belle foto sia con iphone 6/7 che con nexus 6p e mi piace vederle passare anche sul mio televisore da 55 pollici, fidati che con il moto G 2015 non hai lo stesso risultato. Parli delle future generazioni ma probabilmente sei solo un nostalgico che attualmente sarà radicato sulle sue posizioni quindi un cogli0n3 in senso assoluto senza diritto di replica (con le sue scusanti del caso ma pur sempre cogl10n3).. Processore: con iphone 7 apro qualsiasi app che mi serve in una frazione di secondo, cosa che con qualsiasi zenfone o samsung da 200€ minimo ce ne impiega 3 se non di più, e quando lavori con foto e fotoritocco se lo fai 50 volte in un giorno il tap di apertura dell’app fidati che ti cambia. Certo, se tu fai un lavoro tipo operaio e guardi il telefono a fine turno solo per fb e whatsapp ti basta un Wiko fever ma se devo fare un montaggio veloce di qualche slide per una presentazione fidati che uso un’iphone. Non hai da obiettare, hai solo da prendere coscienza della stronz@t@ che hai detto col tuo senso di saccenza e suppunenza nel pensare che il tuo utilizzo mediocre e superficiale corrisponda al”utilizzo generale di uno smartphone oggigiorno. Magari corrisponde alle esigenze del consumatore medio sì, ma tu hai generalizzato dando per scontato che gente che ha speso circa 1600€ per 2 telefoni sia stupid@ a prescindere..

Inutile commentare. Consumismo convulsivo, acquistare più di quello che realmente ci necessita, consumare di più di quello che realmente ci necessita, porterà solamente guai alle future generazioni. Ci vorrebbe più coscienza e meno incoscienza. Maggior altruismo e meno egoismo. Basta che poi mi piglia male…

Vabbè, dipende sempre l’utilizzo che uno ne fa. Se fai foto che poi utilizzi solo per social, ti piace comunque un telefono lento per le tue 12 app totali non vuol dire che sia giusto per tutti, personalmente se un telefono mi lagga ed è lento lo butto dopo 10 minuti dal nervoso.. E di sicuro non tutti quelli che spendono 800€ sono stupidi come vorresti far credere

Eh ma infatti, compri un cell da 700 euro, ti fanno giocare a quei bei giochi con grafica ultra consolle, ti dreni e friggi bene la batteria e dopo un anno lo cambi perché non va più….
Pigli un cell da 150 euro lo usi per telefonare ed usare quelle 10/12 app utili e ti dura na vita….

quasi totalmente d’accordo con te Andrea! L’unica cosa che vorrei aggiungere è che se uno ha bisogno di uno smartphone particolare (batteria capientissima, impermeabile, indistruttibile) può spendere fino a 200/230 euro.. Per i giochi hai ragione e aggiungo che come ti metti a giocare su un telefono potente (su uno insufficiente a gestirli non riesci proprio a giocare) la batteria scende parecchio e dopo 2/3 anni di utilizzo (anche buono) crolla la durata media… meglio usarli per telefonare e qualche volta fare altro ma mai far prevalere L’ALTRO sulla funzione principale!

1° regola, non spendere di più di 160/170 euro, tanto le foto che farete con 700/800 euro di telefono vengono mandate compresse sui social e mai stampate su carta fotografica di qualità; non gioverete mai in maniera completa della fotocamera se non in rarissimi casi. Display? Un HD su 5 pollici e dintorni va più che bene se pensate che la maggior parte delle tv che avete in casa sono fullHD da 32-37-42-50 pollici e vi appagano nella visione di film e programmi. Processore? Che passino 3 secondi o 2 secondi dall’apertura dell’app. che differenza vi fa? Forse l’unico aspetto che cambia notevolmente è sulla parte giochi ma li dovete vedere voi che importanza dare. La maggior parte dei giochini passatempo volano su qualsiasi dispositivo….Che altro, il sistema a bordo? Togliendone uno in automatico, per un semplice ragionamento del prezzo fatto all’inizio, ne restano due di cui uno molto “evoluto” ed il secondo ancora in fase di evoluzione che quindi lo consiglio ad un pubblico meno affamato, più paziente e forse meno avido di download convulsivi…..
L’articolo è per un pubblico attento e parsimonioso, comunque ottimo.

che ne pensate del samsnung core prime 8gb e buono , galaxy

Un po’ semplicistico come articolo, ma era indirizzato a un utente medio, quindi, va bene anche così (imho ovviamente). Aggiungo qualche consiglio al volo:

– MAI concentrarsi solo sull’hardware e dare per scontato che sia una relativa controparte software che funzioni perfettamente.
– Se nelle recensioni che vedete (vedetene quante più possibili) vengono elencati 2-3 problemi software iniziate a pensare di guardare altrove.
– Informatevi per bene sui limiti dell’OS scelto e su quello che ci potete fare.

Insomma non date il software per scontato, anzi, tenete bene a mente che ormai il software è quasi la prima cosa da guardare in questi dispositivi.

si non uso tantissime applicazioni android e poi la cosa che comunque mi ha convinto è che con windows 10 ci sarà la possibilità di usare sia le app di google sia quelle di ios, quindi penso che da agosto in poi non ci saranno più questi problemi. Per quanto riguarda la fotocamera ne sa qualcosa in più di quello che si legge su internet, è davvero così buona come si dice?

Che è un ottimo terminale, il prezzo è buono, tuttavia dipende sempre dall’utilizzo che se ne fa. Se viene da Android, è disposto a rinunciare alle app dei servizi Google (tranne Gmail) e non è particolarmente avvezzo ai vari giochi disponibili invece sul Play Store allora potrebbe dargli una possibilità

salve cosa ne pensa del lumia 830? ho la possibilità di acquistarlo nuovo a 195€

io ho acquistato gia il secondo tarocco cinese con fotocamera da 12 mpx posteriore e 5 frontale 4 gb mem interna espandibile a 64 GB cpu quad core 2 batterie 2800 mA 5 pollici di schermo hd
e o speso 170 euro altro che quella schifezza del samsung s5

Anche se diverse cose sono scontate, apprezzo il servizio offerto da questo blog.
Aggiungo che l’errore più comune di chi compra smartphone è l’affidarsi quasi ciecamente alle lusinghe di commercianti non sempre preparati, con l’unico scopo di commercializzare e monetizzare, anzichè premunirsi delle informazioni necessarie per un acquisto mirato.
Bravi.

Bell’articolo… A mio parere più che un dettaglio la scelta del sistema da utilizzare è la prima da fare.. e qui si pongono già i primi problemi.. quei famosi pregi e difetti degli OS di cui parli nell’articolo). Se uno non ha chiaro almeno quanto e come utilizza uno smartphone rischia di non esserne mai contento.. Per il resto è sempre difficile scegliere un nuovo smartphone proprio perchè non è mai semplice stimare con certezza quanto determinati parametri siano longevi nel campo della tecnologia..(sappiamo tutti quanto possa svalutare un articolo rispetto ad un altro di pari fascia o quasi..). Per tale ragione bisogna sapere cosa si va cercando e bisogna investire sempre il giusto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *