Sembra che l’ottava generazione videoludica, aperta da Wii U e proseguita da Xbox One e PlayStation 4, abbia ancora in serbo moltissime cose da offrire al popolo dei videogiocatori. Infatti sempre più società stanno guardando con grande interesse alla realtà virtuale, nuova (o forse vecchia? Pensate al Virtual Boy di Nintendo del 1995…) frontiera del mercato videoludico che sembra che farà la propria apparizione in maniera importante già da questa generazione.
L’esempio più lampante è sicuramente quello rappresentato dall’Oculus Rift, visore a realtà aumentata realizzato a partire da una campagna su Kickstarter oggi supportato fortemente da Valve, da sempre molto attiva su questa branchia del settore videoludico, la quale vuole renderlo un device perfettamente integrato con le sue prossime console Steam Machines, grazie alla compatibilità completa con i giochi Steam (ad oggi infatti sia il client che una buona quantità di titoli supportano il visore) e con SteamOS.
Gli altri big del settore però non hanno alcuna intenzione di restare a guardare. E la prima a sbarcare ufficialmente su questa nuova frontiera sarà quasi sicuramente Sony, la quale ha indetto un evento che si terrà alla Game Developers Conference 2014 di San Francisco, dal titolo “guidando il futuro dell’innovazione di Sony Computer Entertainment”.
Sembra proprio che tale futuro sarà rappresentato da un sistema di realtà virtuale prodotto dalla casa giapponese, che verrà dunque rilasciato per la console PlayStation 4, andando a porre la sfida direttamente a Valve ed all’Oculus Rift. A testimonianza di ciò troviamo l’elenco di coloro che presiederanno alla conferenza: Richard Marks, direttore della divisione ricerca e sviluppo di PlayStation, e Anton Mikhailov, un duo che insieme ha dato vita all’EyeToy, al PlayStation Move ed alla PlayStation Camera. Senza contare il capo della divisione PlayStation Shuhei Yoshida, che non manca mai a presentazioni del genere.
Sta per iniziare una nuova guerra “virtuale” dunque? Non ci resta che aspettare settimana prossima per scoprirlo.