Ho sempre desiderato una certa integrazione tra il mio smartphone Android e PC ma non ci sono mai riuscito pienamente. Inizialmente ho provato Airdroid che però mi ha poco convinto: la pesantezza dell’app, i continui login ad ogni avvio dal browser e la debolezza della linea mi hanno fatto velocemente abbandonare il servizio. Più avanti ho scoperto Pushbullet che mi ha davvero soddisfatto ma la vedevo ancora come qualcosa di troppo lontano dal PC. La segnalazione delle notifiche è sempre stata molto utile, ho perso molte meno chiamate e ho visualizzato subito gli SMS ma era ancora abbastanza distante dalla mia idea.
Adesso però ho trovato l’app che desideravo, e si chiama Spots!
Il launcher Android anche per Chrome
L’integrazione tra smartphone e PC la si può ottenere solo grazie a Chrome. Dunque, installiamo l’estensione per il browser e l’applicazione per Android.
Download | Spots dal Chrome Web Store
Download | Spots Launcher dal Play Store
Una volta installate le due applicazioni muoviamoci sullo smartphone: è necessario avviare l’applicazione e fare il login o con Facebook o con Google+ e seguire il tutorial introduttivo. Una volta effettuato tutto avremo a disposizione questa sequenza di immagini:
Come potete notare non è un launcher come Nova, Smart e così via ma una “estensione” del launcher che già usiamo. Facendo lo swipe da sinistra verso destra, sulla linguetta (immagine a sinistra) potremo selezionare le sezioni che vogliamo (app, contatti, preferiti) oltre alla comune barra di ricerca. L’app è veramente leggera e non soffre di bug/lag. Adesso è il turno dell’app Chrome che è il vero punto forte.
Una volta installata l’estensione di Chrome è necessario aprire una nuova tab per configurare Spots su Chrome. Sarà necessario configurare un account e dovrete (ovviamente) usare lo stesso metodo di login usato su telefono. Una volta fatto ciò.. et voilà!
La “new tab” di Chrome standard verrà sostituita da quella che vedete a sinistra. Come potete notare in alto a destra ci sono i 3 contatti più chiamati/messaggiati (dal telefono) più l’icona “messaggi” che ci permetterà di vedere tutte le conversazioni sul nostro telefono e, infine, mandare SMS ai contatti che desideriamo. A centro pagina invece vediamo le pagine più visitate sul nostro browser e, ancor più sotto, i siti “raccomandati” da Spots (i classici Facebook, Twitter, Amazon ecc ecc.). Il livello di personalizzazione è abbastanza alto, infatti si possono creare altre categorie oltre alle 2 standard, aggiungere preferiti grazie alla estensione “preferiti” nella barra di ricerca, cambiare sfondo e colore e tante altre piccole cose che migliorano di molto l’esperienza d’uso.
La Spots Bar la si può richiamare avvicinando il mouse verso la parte sinistra del browser e, una volta cliccata, potremo velocemente effettuare un’altra ricerca (sulla sinistra) oppure controllare ora/meteo (sulla destra). Le notifiche di chiamata o di SMS ci compariranno sempre da questa barra. Una chicca davvero interessante è la ricerca automatica di app Android; mi spiego meglio. Se apro un pagina web, dove all’interno c’è il link per un’app del Play Store, sulla destra comparirà un quadratino che ci segnalerà di che tipo di app si tratta con la possibilità di installarla al volo.
Che dire, sono rimasto davvero stupefatto di Spots poiché è proprio quello che volevo: mi sento di consigliarlo a tutti. L’unico pecca è che l’app Android non è aggiornata da Gennaio, e si potrebbe aggiungere qualche chicca interessante, ma per fortuna non è un problema, dato che funziona tutto in modo impeccabile.