Qualche tempo fa vi avevamo preannunciato di come Microsoft avrebbe dato una “spintarella” al suo nuovo sistema operativo Windows 10.
Dopo il complesso meccanismo di prenotazione ed installazione, l’azienda di Redmond avrebbe reso disponibile il sistema operativo su Windows Update – per chi non avesse effettuato l’avanzamento di versione – come aggiornamento “opzionale” prima e, a partire dall’inizio dell’anno successivo, come aggiornamento “raccomandato”.
Presto pubblicheremo Windows 10 come un “Aggiornamento Opzionale” in Windows Update per gli utenti Windows 7 e Windows 8.1. […] All’inizio del prossimo anno, con molta probabilità ri-categorizzeremo Windows 10 come “Aggiornamento raccomandato”.
A seconda delle impostazioni di Windows Update, il processo di aggiornamento potrebbe iniziare in automatico sul vostro dispositivo. Prima che l’aggiornamento modifichi il vostro sistema operativo, vi sarà comunque esplicitamente chiesto se continuare o meno.
scriveva il big di Redmond, che ha di fatto reso concreto ciò che era stato annunciato: a partire da ieri 1 Febbraio 2016, gli utilizzatori di Windows 7 e Windows 8.1 con licenza genuina vedranno Windows 10 come aggiornamento raccomandato per l’update.
Ciò significa che il processo di aggiornamento – qualora il dispositivo abbia gli aggiornamenti automatici attivi -inizierà indipendentemente dalla volontà dell’utente scaricando parti del sistema operativo; l’utente avrà comunque il potere di confermare o annullare l’installazione di Windows 10 quando tutti i file necessari saranno pronti.
Qualora il processo dovesse essere inavvertitamente avviato e portato a termine, Windows 10 offre comunque la possibilità di tornare al sistema operativo precedente entro il primo mese dall’update.
Qualora invece vogliate bloccare a priori l’aggiornamento automatico a Windows 10, potrete seguire la nostra precedente guida: