Per la prima volta nella sua storia, il big di Redmond ha deciso di permettere agli utenti – e di farlo in maniera più che lecita – di seguire lo sviluppo del suo prossimo sistema operativo, Windows 10, offrendo grazie al programma Windows Insider la possibilità di provarlo fin dalle prime build.
E’ proprio l’utente al centro del concept alla base di Windows 10 Tech Preview: l’obiettivo è quello di non ripetere l’errore commesso già con Windows 8, ovvero rilasciare un sistema operativo né-carne-né-pesce gradito – almeno fino al rilascio dell’aggiornamento Windows 8.1 – ben poco agli utenti.
E si sa, i buoni propositi pagano: Joe Belfiore ha recentemente dichiarato che è stato raggiunto il milione di installazioni per Windows 10 Technical Preview e che gli utenti hanno inviato oltre 200.000 feedback per il sistema operativo:
Come ha detto Terry il 30 Settembre, questo sarà un Windows differente. Condivideremo i nostri piani ed i nostri progressi con voi presto e più spesso, poiché ci prefiggiamo di creare un Windows che tutti ameranno e gradiranno usare.
Vista la risposta del pubblico, i presupposti ci sono tutti: l’idea di adattare Windows 10 alle varie piattaforme – “eliminando” o “aggiungendo” componenti all’occorrenza – è stata bene apprezzata e, fin dall’inizio, è riuscita a raccogliere consensi da tutto il mondo.
Il team lavora duro per analizzare tutto il feedback, categorizzarlo e processarlo, inserendolo nel nostro sviluppo. Non è ancora il tempo, ma vedrete i frutti del nostro impegno durante l’anno prossimo, con l’evolversi del nostro prodotto.
E’ ancora presto per dirlo ma la domanda vien d’obbligo: sarà Windows 10 il successore naturale di Windows XP per qualità oppure la strada è già spianata dalla precedente tragedia Windows 8?