Dopo l’evento Microsoft concluso negli ultimi giorni, che ricordiamo ha dato i natali a Windows 10, l’azienda di Redmond ha inoltre annunciato che durante il prossimo anno altri 50 produttori di smartphone e tablet si aggregheranno alla famiglia Windows Phone presente.
LEGGI ANCHE | Windows 9 è in realtà Windows 10: tutte le novità
Archos, Blu, Kazam e Yezz sono soltanto alcuni dei piccoli brand che presto presenteranno device con Windows a bordo: per molti utenti suonano sconosciuti ma, specie nei mercati in cui i dispositivi di fascia estremamente bassa la fanno da padroni, questi marchi hanno un loro perché.
A dichiarare le partnership presenti e future è Terry Myerson ai colleghi di re/code: l’idea di azzerare i costi di licenza in determinate circostanze piace, e le parole dell’esecutivo Microsoft lasciano ben sperare in un seguito a questa politica:
In futuro ci aspettiamo che Microsoft continui a offrire Windows gratuitamente per piccoli device
Non è ben chiaro cosa Myerson intenda con “piccoli device” (meno di 9″?), ciò che è certo è che ben presto vedremo molti altri dispositivi targati Windows. Del resto, dopo l’annuncio di qualche mese fa, erano chiare le intenzioni di Microsoft, determinata a incentivare l’uso del proprio OS su un maggiore numero di telefoni e tablet.
LEGGI ANCHE | Windows Phone gratis ad alcuni produttori
Sfortunatamente non ha dato risposta al quesito che in molti si stanno ponendo, e cioè se la prossima versione di Windows, che conosceremo con la nomenclatura Windows 10, sarà distribuito anch’esso gratuitamente ai possessori di licenza Windows 8.
Se dovesse venire meno il guadagno derivato dalla vendita delle licenze, di cosa “vivrà” Microsoft? Svolta epocale, o un altro annuncio troppo frettoloso?