World of Tanks è un MMORPG sui generis. In primo luogo non è ambientato in un mondo fantasy ma nella realtà, nella fattispecie in un intervallo di tempo compreso tra gli anni 30’ e 50’. E’ un gioco in cui i protagonisti non sono maghi, elfi o guerrieri, bensì i carri armati. Riprodotti fedelmente, tanto nell’estetica quanto nelle prestazioni e nelle caratteristiche, in World of Tanks si scontrano in due gruppi da svariati giocatori ciascuna, in un dicreto numero di scenari ben fatti e, soprattutto, immensi.
Cosa rende World of Tanks un gioco migliore degli altri? Innanzitutto i numeri. Detiene infatti il record per quanto riguarda il numero di giocatori connessi contemporaneamente su un unico server: 190mila, su un server russo, il 21 gennaio 2013.
Risultato, questo, accolto con grande favore e sorpresa, e che gli è valso il primo premio al Golden Joystick Award 2012 nella sezione MMORPG. Insomma, World of Tanks vale la pena essere giocato. Quindi… Che aspettate? Registratevi qui.
World of Tanks offre quattro modalità. La battaglia standard, in cui ogni squadra possiede una base e deve privare di quest’ultima l’avversario entro 15 minuti; il Predominio, in cui le due squadre si contendono una base neutra; l’Assalto, in cui una squadra inizia senza base e deve conquistare la base di un’altra squadra; la Battaglia di Addestramento, in cui un giocatore esperto fa da chioccia ai novizi.
Come qualunque MMORPG che si rispetti, anche World of Tanks si basa sul concetto di progressione. Qui, però, ad elevarsi di livello non sono i personaggi (che non ci sono), ma i carri armati. I livelli sono 10 e sono “scalabili” accumulando punti esperienza o crediti.
La prima alternativa è più ardua ma gratis (i punti si ottengono dopo qualsiasi battaglia); la seconda è più facile ma anche molto danarosa. I crediti, infatti, si acquistano con soldi veri e permettono di progredire più facilmente.
Il gameplay è vario e comprende una serie di possibilità, come quella di riunirsi in plotoni o clan, ossia in gruppi che rendono più funzionale le manovre di difesa e di attacco.