Abbiamo già parlato dei migliori emulatori che funzionano anche senza bios per la mitica prima Playstation, fra questi uno dei migliori è senza dubbio l’ottimo ePSXe che ha fatto la felicità di molti giocatori che hanno potuto così sul proprio PC godersi le numerose glorie dell’epoca PSX come Crash Bandicoot (1, 2, 3, Team Racing, Bash), Final Fantasy (7, 8 e 9 ), Chrono Trigger, Castelvania, Medievil, Metal Gear Solid, Tekken 3.
Insomma, era una console che ha visto la pubblicazione di un gran numero di capolavori e quindi non sorprende che qualcuno oggi provino piacere a rigiocarli.
Purtroppo non tutto è rosa e fiori: con ePSXe e Windows 10 ci ritroviamo con l’emulatore che avviata una rom sia da immagine (nei formati: bin, iso, img, cue, ccd, mds, pbp, ecm) oppure da CD, va in crash presentando il triste messaggio ePSXe non risponde.
La soluzione
Risolvere questo problema è più semplice di quanto avreste immaginato, basta andare su Opzioni – CPU overclocking e scegliere la voce 1x.
Questo dovrebbe risolvere i crash di ePSXe su Windows 10 definitivamente, se avete una scheda video vagamente decente ( una integrata recente oppure anche una scheda dedicata con qualche anno sulle spalle) potete provare i parametri che io ho impostato sul plugin video per ottenere ottime prestazioni ed un miglioramento della grafica.
Come plugin video io ho utilizzato e consiglio l’ottimo Pete’s OPENGL 2 CPU core 2.0.0, perchè più stabile e più rapido nell’esecuzione rispetto alla versione basata sulle Directx.
Eccovi lo screen delle mie impostazioni:
Ovviamente se avete uno schermo che supporta una risoluzione maggiore vi consiglio di selezionarla nel menù a tendina della voce Risoluzione.
Il nostro post su come risolvere il crash di ePSXe su Windows 10 si è concluso, fateci sapere come vi trovate.