ChimeraRevo – Le migliori guide e recensioni tech del Web
menubar
ChimeraRevo – Le migliori guide e recensioni tech del Web close menu
  • Store
  • Audio
    • Migliori Cuffie
    • Migliori Alternative Airpods
    • Migliori Alternative Airpods Pro
    • Migliori Casse Speaker Bluetooth
  • Fotografia
    • Corso foto iPhone e Android
    • Migliori Action Cam
    • Migliori Fotocamere Reflex
    • Migliori Fotocamere Compatte
    • Migliori Fotocamere Mirrorless
    • Migliori Fotocamere Istantanee
    • Migliori Fotocamere Bridge
  • Elettronica
    • Casa Domotica
    • Migliori Smartphone
    • Migliori iPhone
    • Migliori Smart TV
    • Migliori iPad
    • Migliori Tablet
    • Migliori Macchine Del Caffè
    • Miglior Aspirapolvere Senza Filo
    • Migliori Friggitrici Ad Aria
  • Gaming
    • Migliori Notebook Gaming
    • Migliori PC Fisso Gaming
    • Migliori Monitor Gaming
    • Migliori Sedie Gaming
  • Informatica
    • Migliori Notebook
    • Migliori PC Fisso
    • Migliori Router
    • Migliori Ripetitori Wi-Fi
    • Migliori Stampanti WiFi
    • Migliori Telecamere Sorveglianza
  • Recensioni
  • Guide
    • Android
    • Apple
    • Giochi
    • Hardware
    • Internet
    • Linux
    • Smartphone
    • Windows
Home > Guide > Hardware > Stabilizzazione ottica e stabilizzazione sensore: differenze

Stabilizzazione ottica e stabilizzazione sensore: differenze

Gaetano Abatemarco Ago 31, 2017

La stragrande maggioranza di fotocamere (reflex e mirrorless) possono essere caratterizzate da due diversi tipi di stabilizzazione dell’immagine: la stabilizzazione dell’ottica e quella del sensore. La prima domanda da porsi però è la seguente: a cosa serve e come funziona la stabilizzazione?

Quando scattiamo una foto a mano libera il naturale movimento della mano, nei casi in cui i tempi di scatto non siano sufficientemente veloci, potrebbe causare un fastidioso effetto mosso. Ma questo non è l’unico fattore da tenere in considerazione. Anche la lunghezza focale incide in modo proporzionale sull’eventuale effetto mosso del nostro scatto.

Con lunghezze focali molto spinte (parliamo di teleobiettivi o super tele) le vibrazioni vengono amplificate in modo esponenziale e, se accoppiate a tempi di scatto piuttosto lenti, possono dar luogo a degli scatti letteralmente inguardabili. Ragion per cui, come potete immaginare, la stabilizzazione è l’unica che può porre rimedio a questo problema. Essa tenta di contrastare in modo meccanico (seppur comandato in modo elettronico) i movimenti della macchina.

autofocus
Autofocus: cos’è e come usarlo al meglioScopriamo insieme cos'è l'autofocus e come utilizzarlo al meglio per i nostri scatti fotografici.
Hardware

Differenze e analogie

La stabilizzazione ottica venne introdotta negli anni ’90 da Canon e da allora venne successivamente utilizzata da tutti i più grandi produttori in ambito fotografico. A livello di principio i due sistemi funzionano in modo piuttosto simile, entrambi presentano un sensore elettronico che raccoglie i movimenti del corpo macchina ed un sistema che tenta di bilanciare il tutto con degli spostamenti uguali o contrari.

Entrambi i sistemi, però, seppur simili presentano dei pro e dei contro, scopriamo insieme quali sono. Un sistema di stabilizzazione ottica in dettaglio presenta le seguenti caratteristiche:

  • Permette di vedere le immagini stabilizzate nel mirino ottico poiché  le compensazioni avvengono direttamente all’interno dell’obiettivo e ciò rende più facile la cattura di immagini a fuoco.
  • Le informazioni catturate dall’autofocus e dal sensore di metering vengono corrette dallo stabilizzatore d’immagine sulla lente. Questa presenta una grande differenza rispetto alla stabilizzazione sul sensore e permette una messa a fuoco automatica più veloce con misurazione dell’esposizione un po’ più precisa.

Ovviamente bisogna tener conto del rovescio della medaglia. Una stabilizzazione sul sensore permette l’utilizzo di qualsiasi ottica, che siano esse vintage o moderne (di marchi non propriamente compatibili con il proprio corpo macchina) che rendono necessario l’utilizzo di un adattatore che fa perdere tutta l’elettronica e quindi rende impossibile la stabilizzazione dell’immagine.

Un altro fattore abbastanza importante da tenere in conto è quello relativo ai costi. Un obiettivo con motore di stabilizzazione ottico ha un costo sia in termini di peso che in termini di dispendio di denaro.  Al contrario la stabilizzatore sul sensore è unico, viene acquistato una sola volta, si trova all’interno del corpo macchina ed il rischio di danneggiamento è nettamente inferiore rispetto ad un obiettivo dotato di stabilizzazione ottica.

Altra differenza sostanziale tra i due sistemi risiede nei tipi di movimento che la stabilizzazione riesce a contrastare. Le ottiche riescono a stabilizzare esclusivamente oscillazioni sugli assi verticale ed orizzontale. Solo la stabilizzazione sul sensore può arrivare a gestire movimenti su più assi inclusi i movimenti rotatori. L’unico movimento che non è possibile stabilizzare in entrambi i casi è quello dovuto alle oscillazioni avanti o indietro anche perché questo genere di movimento porterebbe ad una perdita di messa a fuoco o ad una variazione dell’angolo di campo.

Conclusioni

Una volta esaminate le differenze e le analogie fra i due sistemi è chiaro che non si possa dire quale sia meglio. Entrambi presentano dei punti di forza e dei difetti (come ad esempio la ridotta efficacia di stabilizzazione su focali lunghe da parte dello stabilizzatore sul sensore).

La soluzione migliore secondo noi sarebbe quella di combinare queste due tecnologie di stabilizzazione in modo da poter scegliere in base al tipo di fotografia che ci appropinquiamo ad effettuare ovviamente evitando sempre di utilizzarle in contemporanea. Ed infine, per quanto riguarda il mondo delle mirrorless, dove il mirino è elettronico troviamo in buona parte dei casi uno stabilizzatore sul sensore per questioni di praticità ma nonostante ciò alcune aziende hanno continuato a prevedere lo stabilizzatore ottico.

aspect ratio
Aspect ratio in fotografia: facciamo chiarezzaImparariamo a conoscere i formati fotografici standard per poter ritagliare le nostre immagini in modo corretto
Hardware

Importare dati in Excel da un documento PDF

5 ore fa

Esistono diversi motivi che ci spingono a voler convertire un documento PDF in Excel per importare i dati. Per esempio, nel documento in questione potrebbero essere presenti delle informazioni relative al business della propria azienda, leggi di più…

Come importare dati in Excel da un PDF

Windows 11 si spegne senza motivo? Ecco la soluzione

1 giorno fa

Utilizzando il PC, possono accadere una moltitudine di imprevisti, più o meno gravi. Fortunatamente, a tutto (o quasi) c’è una soluzione, anche nel caso in cui Windows 11 si spegne senza motivo. Se siete all’interno leggi di più…

cosa fare se windows 11 si spegne senza motivo

Pulire le casse di iPhone da acqua e polvere con un suono MIRACOLOSO

1 giorno fa

In questa breve guida vedremo come pulire le casse speaker di iPhone grazie ad un suono che – facendo vibrare la membrana degli altoparlanti alla particolare frequenza di 165 Hz – permette di rimuovere acqua, leggi di più…

pulire casse iphone da acqua e polvere

Migliori smartphone 300 euro 2022: quale comprare

2 giorni fa

Dopo aver visto i migliori smartphone sotto i 250€, ora è il turno della fascia di prezzo degli smartphone 300 euro che possiamo definire ottimi affari. Questo perché in questo segmento di mercato troviamo telefoni leggi di più…

smartphone 300

Migliori Smartphone 250 euro 2022: quale comprare

2 giorni fa

La fascia dei migliori smartphone a 250 euro è probabilmente tra le più affollate e interessanti sul mercato, con tante proposte interessanti di smartphone appena usciti, ma anche di telefoni usciti qualche tempo fa che leggi di più…

smartphone 250 euro

Iscriviti alla Newsletter

Articoli recenti

  • Importare dati in Excel da un documento PDF
  • Windows 11 si spegne senza motivo? Ecco la soluzione
  • Pulire le casse di iPhone da acqua e polvere con un suono MIRACOLOSO
  • Migliori smartphone 300 euro 2022: quale comprare
  • Migliori Smartphone 250 euro 2022: quale comprare
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Lavora con noi
  • Privacy

Copyright © 2020. Tutti i diritti riservati. ChimeraRevo SRL - P.I.: IT05544220659

Modifica impostazioni sulla privacy