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Tag: windows 7 windows 8

Schermata blu Windows (BSOD): cosa fare

Gaetano Abatemarco Feb 13, 2017
Commenti

Le famose schermate blu della “morte” (conosciute come BSOD – Blue Screen Of Death) fanno parte di Windows da sempre e sono anche diventate una caratteristica somatica del famoso sistema operato. Quante volte, proprio a causa di un BSOD, vi siete ritrovati ad aver perso il vostro lavoro?

La maggior parte degli utenti va completamente in panico quando accade una cosa del genere ma vi è sempre un motivo quando tutto ciò capita: incappare in un BSOD è la cosa peggiore che possa capitare ad un utente Windows, poiché tale tipologia di crash è provocata da fattori spesso indipendenti dall’utente e, qualche volta, anche dal software in uso.

Tra un momento scopriremo le cause più comuni che possono portare Windows a restituire una schermata blu di errore ma prima vediamo un po’ come è fatto.

Windows 8 BSOD

Come è fatto un Blue Screen Of Death

Guardate questa immagine che mostra un BSOD (provocato manualmente), e capiamone insieme il contenuto:

bsod

  1. Il file malfunzionante che ha provocato il BSOD, nella quasi totalità delle volte si tratta di un file di sistema (in questo caso è il driver della tastiera USB, kbhid.sys); non sempre il BSOD è provocato da un file, per cui questa voce potrebbe non essere sempre presente;
  2. il codice di errore del BSOD, che di norma rappresenta in termini strettamente tecnici il tipo di “STOP” che ha avuto il sistema operativo;
  3. i consigli di Microsoft sulle azioni da eseguire in caso di ricomparsa;
  4. l’indirizzo di memoria in cui è avvenuto il fault con il conseguente messaggio di STOP;
  5. l’indirizzo base di memoria del file che ha provocato il fault.

Solitamente per scoprire approssimativamente – perché ogni BSOD spesso è un caso a sé – il motivo della comparsa della schermata, si tende ad utilizzare l’informazione numero 2 e l’informazione numero 4.

Perché il BSOD è il peggiore errore in cui Windows possa incappare?

E questa è una bella domanda! Diciamo che il BSOD scaturisce da un errore “low level”, qualcosa che è più vicino al kernel, ai driver ed alle periferiche stesse di quanto non si creda. Possiamo generalizzare le cause della comparsa dei blue screen of death in due grandi categorie:

  1. un problema con i driver di Windows (system fault): improvvisamente, anche a causa di software esterno, un driver di periferica può funzionare in modo anomalo provocando un fault all’interno del kernel di Windows;
  2. un problema con l’hardware del computer (hardware fault): una parte di memoria e/o di disco fisicamente danneggiata, una chiavetta USB che funziona male, una componente interna (scheda video, scheda audio eccetera) in corto circuito, o addirittura il surriscaldamento del computer, potrebbero generare dei fault nel kernel di Windows.

In entrambi i casi la procedura di gestione è sempre la stessa: ad un certo punto dell’esecuzione del sistema operativo qualcosa va storto, provocando quindi un errore (fault) all’interno del kernel di Windows; poichè il kernel del sistema operativo è il “livello” che fa da tramite tra il sistema stesso e i driver di periferica – gestendone in maniera più o meno diretta il funzionamento – onde evitare l’incorrere di danni gravi all’hardware del PC o accessi illegali alla memoria esso genera un segnale di “STOP” che fa fermare immediatamente il sistema operativo, qualsiasi cosa esso stia facendo, rendendolo praticamente inutilizzabile almeno fino al riavvio. 

L’inutilizzabilità del sistema operativo, in chiave di lettura umana, si traduce proprio con il BSOD.

Scoprire le cause di un BSOD (senza utilizzare software esterno)

Nonostante a partire da Windows 7 sia possibile trovare le informazioni riguardo gli errori di sistema sia nel Centro Operativo che nel Visualizzatore Eventi, la maniera migliore di risalire alla causa di un BSOD resta comunque quella di annotare il codice di errore, il codice di STOP ed eventualmente il file che ha causato l’errore (informazioni numero 1,2 e 5 dell’immagine) ed affidarsi ad un motore di ricerca e/o alla KB Microsoft: ricordate, c’è sempre qualcuno che è incappato nello stesso problema prima di noi.

Avrete certamente notato che per impostazione predefinita Windows si riavvia immediatamente dopo l’apparsa del BSOD senza darvi il tempo di annotare le informazioni necessarie: per far si che questo non accada e per visualizzare la schermata blu per tutto il tempo che ci serve basterà disattivare il riavvio automatico del sistema dopo un errore critico.

Disattivare riavvio automatico Windows 10Grazie allo 'orario di attività' introdotto in Anniversary Update è possibile impedire che il sistema si riavvii in momenti inopportuni
Windows
    windows 10

Ma non è tutto: possiamo sempre affidarci ad uno strumento esterno.

Scoprire le cause di un BSOD (affidandoci al tool Blue Screen View)

Ogni volta che il nostro sistema cade vittima di un BSOD viene creato, solitamente nella cartella di sistema, un minidump – un file che contiene tutte le informazioni tecniche necessarie a scoprire, in maniera più o meno precisa, le cause dell’evento – per permettere il debugging, tuttavia per un “umano” interpretare un minidump così come è risulta pressoché impossibile. 

A tal proposito ci viene in aiuto un tool piccolo, pratico e portable: si tratta di Blue Screen View, che – oltre a mostrare le informazioni contenute nel dump in diverse “salse”, permette anche di cercare automaticamente il codice di errore (ed eventualmente il file associato ad esso) su Google.

Una volta scaricato, installato (o estratto se sceglierete la versione portable) ed eseguito il programma vi ritroverete di fronte ad una schermata del genere:

Nella parte alta della finestra è mostrato il dump (o i dump, se avete avuto più di un BSOD) degli errori, con in bella vista le informazioni che potranno esserci utili per risalire alla causa del problema (nell’immagine sono state numerate seguendo la spiegazione precedente).

Nella parte inferiore della finestra, invece, sono mostrati tutti i driver attivi e i relativi indirizzi di memoria al momento della comparsa del BSOD, cosa assolutamente utile ai fini di debugging. Ma le funzionalità BlueScreenView non si fermano qui: tramite il menu Options > Lower Pane Mode potrete scegliere se visualizzare:

  • tutti i driver presenti nel sistema (immagine in alto);
  • solo i driver caricati nello stack di memoria;
  • il BSOD in stile Windows XP (immagine in basso);
  • l’output di DumpChk;
  • i dati raw del minidump (il file così come è).
BlueScreenView - BSOD in stile Windows XP
BlueScreenView – BSOD in stile Windows XP

Utilizzando il menu File del programma, inoltre, potrete scegliere se salvare il vostro dump in formato di testo semplice, visualizzare le informazioni in un pannello… oppure, udite udite, cercare il codice di errore + l’eventulale file “compromesso” direttamente su Google, utilizzando il browser di sistema (File > “Google Search – Bug Check + Driver”).

BlueScreenView - La ricerca dell'errore tramite Google
BlueScreenView – La ricerca dell’errore tramite Google

Cosa fare in caso di BSOD frequenti

Se il vostro BSOD è una tantum, nel senso che l’avete visto una volta e l’avete rivisto dopo un mese… allora state tranquilli e non allarmatevi: il problema non è poi così grave come sembra. Se invece visualizzate BSOD un giorno si e l’altro pure, o peggio ancora un’ora si e l’altra pure… allora è il caso di indagare un po’ in più.

La prima cosa da fare, per escludere un BSOD dovuto a surriscaldamento, è spegnere il PC e riaccenderlo dopo un’oretta: se il problema non si ripresenta allora siete a cavallo. Escluso il surriscaldamento, lo step successivo è quello di analizzare il contenuto della schermata blu e cercare di capire (soprattutto con l’aiuto dei motori di ricerca, magari con BlueScreenView) le potenziali cause. Si inizia indagando sul lato software e, se siete in grado di avviare il sistema in modalità normale, potreste procedere come segue:

  1. Analizzare il vostro computer alla ricerca di malware, perché a volte anche i malware possono essere causa di BSOD;
  2. ripristinare, utilizzando i punti di ripristino del sistema, il vostro Windows a qualche giorno prima che comparissero i BSOD;
  3. se non avete trovato malware ed il ripristino non è servito a niente (o magari se avete disabilitato la creazione dei punti di ripristino), allora provate ad aggiornare i driver delle vostre periferiche.

Qualora non riusciate ad accedere normalmente al sistema operativo potrete sempre provare ad accedervi utilizzando la modalità provvisoria ed eseguire da lì le operazioni elencate poc’anzi.

Come entrare in modalità provvisoria su Windows 10Su Windows 10 è diventato un po' più macchinoso entrare in modalità provvisoria: ecco come richiamarla in vari modi, a seconda di quanto possiate interagire con il vostro PC!
Windows
    windows 10

Solitamente, una volta escluso il malfunzionamento software, si pensa immediatamente al malfunzionamento hardware: provate innanzitutto ad eseguire dei test sulla memoria, dopodiché provate ad avviare il sistema operativo scollegando le componenti che potrebbero essere problematiche (qualora non sappiate esattamente cosa state facendo fatevi aiutare da personale competente), o magari andate per esclusione utilizzando l’opzione avanzata “Avvio Selettivo” (accessibile sempre tramite pressione del tasto F8 in fase di pre-avvio del sistema, anche in questo caso fatevi assistere se non sapete cosa state facendo).

Qualora non fosse neppure il vostro hardware a risultare problematico… beh, allora l’unica spiegazione plausibile è il kernel compromesso del sistema… e, sebbene personalmente odi consigliarlo, forse l’unica cosa che potrete fare è provare a reinizializzare oppure a reinstallare il sistema operativo.

Come formattare un PCUna guida ai passi principali da eseguire per ripulire completamente il proprio computer e ricominciare daccapo con Windows.
Windows
    windows 10 windows 7

Registro corrotto

Il registro di Windows può essere causa di problemi e schermate blu se risulta corrotto o danneggiato. Un registro danneggiato può causare un crash del computer o può impedirne l’avvio corretto. Spesso basta effettuare una pulizia del registro per risolvere il problema (se non riuscite ad avviare Windows correttamente, avviatelo in modalità provvisoria) e ne abbiamo già parlato in un nostro precedente articolo:

Pulire il registro di WindowsCos'è il registro di Windows, perché è importante e come ripararlo. Ecco la nostra guida completa con i migliori programmi gratis per ottimizzarlo.
Windows
    windows 10

Driver da aggiornare

I driver sono fondamentali. Se non funzionano correttamente possono causare crash e arresti del sistema, tra cui schermate blu. E ciò può accadere anche se l’hardware è perfetto. Arresti di questo tipo sono di solito associati con un messaggio di errore. A volte il messaggio di errore dove viene mostrato l’hardware incriminato nella schermata blu.

Tramite Google inserite una stringa del messaggio per vedere se questo tipo di errore è già stato trattato e c’è una soluzione.

Una volta che il driver con un problema è stato identificato è possibile aggiornarlo. Potete seguire la nostra guida dedicata:

Trovare e aggiornare driver Windows obsoletiCome cercare un driver nel proprio PC e aggiornarlo in modo automatico o manuale. Potete anche sfruttare le funzionalità integrate di Windows.
Windows

Se anche l’aggiornamento non risolve, provate a disinstallare il driver.

Problemi al disco rigido

Un guasto del disco rigido è una delle principali cause di problemi di avvio e di schermate blu. Se il computer perde misteriosamente la sua capacità di trovare l’unità di avvio, ma il BIOS è configurato correttamente, probabilmente il colpevole è proprio il disco rigido.

C’è poco da fare: in questo caso conviene sostituire l’unità con una nuova, magari un bel SSD.

Migliori SSD: guida all’acquistoIl futuro è nei dischi a stato solido ma quale SSD comprare e quali parametri bisogna conoscere? Ecco la nostra guida dedicata.
Guide di Acquisto
    Guida Acquisto

Conflitti di programmi

La maggior parte degli errori software non causa schermate blu in Windows ma non è del tutto da escludere. In genere è possibile risolvere questo problema avviando il sistema in modalità provvisoria e utilizzando lo strumento MSCONFIG (Configurazione di sistema) per disattivare il software che viene eseguito all’avvio del sistema o, meglio ancora, disinstallarlo.

Problemi di RAM

Un altro problema molto comune che porta a schermate blu in Windows può essere un malfunzionamento di uno dei banchi di memoria RAM. Potete provare ad eseguire un test di memoria, come indicato nel seguente articolo:

Come testare la memoria RAMIn questa guida scenderemo nei meandri dei ''problemi del computer'', andando a verificare uno degli aspetti cruciali: la salute della memoria
Hardware

Problemi di alimentatore

In alcuni casi un problema di crash persistente, in particolare un riavvio casuale o un BSOD causato dall’hardware, è il risultato di un problema di alimentazione. Si dovrebbe pensare a questa possibilità se avete eliminato tutte le altre possibilità e se avete anche formattato e il problema persiste.

Ci sono due possibili cause. Di gran lunga il più comune è guasto all’alimentatore. Un problema con l’alimentazione che riduce la potenza che può erogare l’alimentatore, o provoca un flusso irregolare di potenza, può causare crash altrimenti inspiegabili.

L’unica soluzione è sostituire l’alimentatore.

Surriscaldamento

Un altro importante fattore può dipendere da temperature troppo altre del computer. Esse possono causare anche danni permanenti: il vostro PC si potrebbe spegnere improvvisamente o provocare schermate blu. Ciò può dipendere da una ventilazione insufficiente del cassis, ventola difettosa, polvere, dissipatore da cambiare.

Conclusione

Questo articolo abbastanza lungo dovrebbe fornivi alcune informazioni sul perché compaiono le schermate blu in Windows e come potete risolvere. Ci sono molte ragioni per cui Windows può andare in crash, e spesso un singolo problema potrebbe avere molteplici cause possibili.

Spero di avervi aiutato in qualche modo.

Commenti (19)

19 Commenti

  1. Josh ha detto:
    12/01/2018 @ 17:45

    come faccio a creare un file di dmp? Nelle impostazioni di avvio di win 7 sembra tutto settato correttamente allora perchè non lo genera? chiave di registro mancante?

    Rispondi
  2. horsedancingwithcrow ha detto:
    09/04/2017 @ 12:55

    Molto importante. Ogni macchina da risultati e problemi diversi cosi come ogni persona.
    Impossibile fare un articolo su questo. Bravo per averci provato.

    Una soluzione: Staccate l’hard disk da SATA e alimentazione e poi, anche fate scattare almeno un banco ram fuori e poi reinseritelo (non serve farlo uscire tutto, basta far saltare una clip e poi reinserirlo.

    In questo modo farete un reset manuale.
    A me si è risistemato tutto da solo così.

    Ciao.

    Le soluzioni sono nel crowdsourcing, non nelle diete scritte per tutti (questa è una follia fordista secondo cui ancora ragioniamo oggi)… Non funziona così il mondo, o funziona così per le masse (un’ illusione).

    Crowdsourcing è il futuro. Non distruggiamo Internet con estrazione post 911 come stiamo permettendo accada.

    Rispondi
  3. Xenonpin ha detto:
    14/02/2017 @ 10:52

    Non vedo elencata una delle motivazioni più comuni (hardware) insieme all’alimentatore, ossia un banco RAM fallato o guasto.

    Rispondi
    1. Tanino Rulez ha detto:
      14/02/2017 @ 11:18

      Ops hai ragione, l’ho dimenticato. Ora lo aggiungo :)

      Rispondi
  4. Pino Zappa ha detto:
    18/07/2016 @ 01:55

    Windows 10

    Rispondi
  5. Pino Zappa ha detto:
    18/07/2016 @ 01:55

    Mi è successo oggi il PC si è riavviato effettuando una diagnosi del sistema poi rimane a girare il pallino in mezzo e non accedo a windows … Come faccio ?

    Rispondi
  6. Alex ha detto:
    11/01/2016 @ 22:39

    Capitato proprio oggi, però la causa penso sia dovuta al fatto che ho attivato l oc genio su msi infatti u a volta disabilitato e tornato tutto ok

    Rispondi
  7. Marieta Rripa ha detto:
    24/12/2015 @ 00:20

    Ho riavviato subito il sistema con il pulsante di accensione.ho sbagliato? PERCHÉ ci sta mettendo un’eternità ad accendersi. Ditemi che non ho perso tutte le foto !!!

    Rispondi
  8. Romano Pisciotti ha detto:
    03/09/2015 @ 11:14

    http://romanopisciotti.com/index.php/2015/09/02/usate-windows-e-un-sistema-sicuro-e-diffuso-una-garanzia/

    Rispondi
  9. Romano Pisciotti ha detto:
    03/09/2015 @ 11:13

    cambiate sistema. windows fa schifo.
    in controllo passaporti in aeroporto, due ore fermi perchè il sistema era in blocco, guardate:
    http://romanopisciotti.com/index.php/2015/09/02/usate-windows-e-un-sistema-sicuro-e-diffuso-una-garanzia/

    però vi condivido su fb perchè l’articolo è interessante

    Rispondi
  10. Ocelot ha detto:
    08/02/2015 @ 21:55

    O mio dio :O. E io che ho sempre creduto che significasse che il PC volesse installato Linux.

    Rispondi
  11. Sonia Riario ha detto:
    08/02/2015 @ 21:53

    bene, bene.Io per il momento ho sbloccato il PF8 non si sa mai.,

    Rispondi
  12. Gabriele Profita ha detto:
    08/02/2015 @ 19:51

    Giuro che è dai tempi di Windows XP che non vedo più BSOD.
    Vista ovviamente l’ho saltato a piè pari, ma con Win 7 mai avuto un singolo BSOD o problemi di sorta.

    Rispondi
    1. Jessica Lambiase ha detto:
      08/02/2015 @ 20:23

      Ti invidio. L’ultimo l’altro ieri su Windows 8.1: errore di paginazione del kernel.

      Rispondi
      1. Gabriele Profita ha detto:
        08/02/2015 @ 21:16

        Magari con l’8.1 sono tornati :-P
        Io sto ancora al 7 e ci starò finchè non verrà rilasciato il 10 e vedrò se va bene o meno.

        Rispondi
        1. Lorenzo Perrone ha detto:
          09/02/2015 @ 10:54

          Beh sicuramente sei stato molto fortunato, a me capita e tutte le volte è colpa dei vari drivers. L’ultima cosa che mi ha creato problemi son stati i driver della scheda di rete intel.

          Rispondi
          1. Gabriele Profita ha detto:
            10/02/2015 @ 14:48

            Boh che ti devo dire, ai suoi tempi quando mi capitavano (molto raramente comunque) era quasi sempre per i driver della scheda video.

            Rispondi
    2. Dea1993 ha detto:
      09/02/2015 @ 14:03

      io ne ho avuti diversi su win7, e in università in un PC di un mio amico ho visto il nuovissimo BSOD di win 8/8.1 con la faccina triste :(
      ahahaha bello

      Rispondi

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